BRINDISI - Sindaco fuori dai gangheri per la figuraccia rimediata stamani dalla giunta-laboratorio in consiglio comunale, dove le assenze nelle file della maggioranza colte al volo dall'opposizione hanno determinato la mancanza di numero legale.
BRINDISI – La seduta del consiglio comunale si conclude con la sparizione di buona parte dei consiglieri di maggioranza dall’aula su un punto che stava a cuore al sindaco Mimmo Consales, la modifica dello statuto della società Bocche di Puglia che gestisce il porticciolo turistico, per autorizzarla alla gestione anche del servizio di vendita di prodotti del Monopolio. Solo 14 i consiglieri rimasti tra i banchi, tra opposizione e maggioranza. E proprio l’opposizione domani mattina alle 10 si riunirà per stilare un documento di condanna: i capigruppo si incontreranno alle 10 presso la sede di Sviluppo e Lavoro per concordarne il testo.
SAN PIETRO VERNOTICO – Il Comune guidato dal sindaco Pasquale Rizzo contro l’Enel. L’ente di via Stazione avvia un contenzioso giudiziario contro il colosso elettrico dando mandato al proprio legale (Guido Massari) per la per la tutela degli interessi del Comune a fronte di tutte le problematiche connesse all’impatto della centrale Federico II sul territorio.
BRINDISI – Si conclude con un buco nell'acqua il consiglio provinciale convocato per la ridefinizione delle circoscrizioni dei collegi provinciali in virtù del taglio dei consiglieri che a Brindisi passeranno da 30 a 15 e con il dimezzamento anche degli assessori che da 10 diventeranno 5. L'assise – che avrebbe già dovuto pronunciarsi come da richiesta del prefetto entro il 28 ottobre – avrebbe dovuto stabilire il dimezzamento dei collegi da 24 a 12, così come da proposta elaborata dal massimo esponente di governo sul territorio Nicola Prete ai sensi della legislazione vigente.