Livio Georgevich è stato nominato presidente onorario del Circolo della Vela Brindisi. La carica gli è tata conferita dall'assemblea dei soci, su proposta del presidente e del consiglio direttivo, "per i particolari meriti conseguiti fin dalla costituzione del Circolo che ha presieduto per oltre dieci anni, raggiungendo prestigiosi traguardi"
BRINDISI – Affermare che Livio Georgevich lascia il timone sarebbe sbagliato: il modo di dire è usurato, in barca continuerà ad andarci, e una mano al Circolo della Vela Brindisi e all’organizzazione della “sua” Brindisi-Corfù non mancherà di darla.
Deve davvero avere una passione fortissima per questo sport e per il mare, se anche in un pomeriggio freddo e col vento forte Livio Georgevich è come al solito nei locali del Circolo della Vela, tra i pochi uffici illuminati del porto turistico Marina di Brindisi, una struttura bellissima, che poteva essere un cuore pulsante della città ma non lo è mai diventato. Tranne che nei giorni del salone della nautica e in poche altre occasioni. È con Georgevich che iniziamo questo ciclo di interviste ad imprenditori e personaggi della società civile brindisina, a caccia di spunti, idee e riflessioni per un domani migliore. Alla ricerca di un filo d'ottimismo che in tempi come questi serve davvero tanto. E Georgevich è un ottimista per natura.
BRINDISI – Non se ne è accorto quasi nessuno. Almeno per ora, ed escluso chi è più vicino al Circolo della Vela Brindisi. Ma tutto è scritto nelle ultime righe del saluto agli armatori che vorranno iscriversi alla XXV Regata Internazionale della Brindisi-Corfù, nella terza pagina del bando di regata. Livio Georgevich dopo un quarto di secolo saluta e passa la mano. Proprio lui, l’uomo che sta dietro la crescita della grande vela a Brindisi. Quello di una regata cominciata con 6 barche (inclusa la sua, Blitz Pascià) nel 1986, e arrivata all’edizione del quarto di secolo con oltre cento equipaggi al via da qualche anno a questa parte, e diventata una delle prove del Campionato Italiano di Vela d’Altura assieme ad eventi altisonanti come la Giraglia, la Tre Golfi e la Roma per Tutti.