Collegato ai capi della Nuova Scu l'albanese catturato dalla Finanza
MESAGNE – L’albanese catturato nella notte tra l’1 e il 2 settembre dalla Guardia di Finanza era rientrato in Italia e a Mesagne da qualche tempo, imbottito di documenti falsi perché sapeva di essere ricercato non solo dalla magistratura brindisina, ma anche dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari. Ed era tornato nello stesso ambiente investito il 18 luglio del 2002 dall’operazione Omnia contro la Nuova Sacra Corona Unita ed i suoi capi: Massimo Pasimeni, Giuseppe e Carlo Gagliardi, Francesco Campana, i primi due detenuti da anni, gli altri rintracciati e catturati dai carabinieri rispettivamente a Monfalcone e a Desenzano del Garda.