Finisce a pesci in faccia tra i tre meet up del Movimento 5 Stelle a Brindisi. La prolungata non-decisione a Roma, su come risolvere il problema della presenza di due liste ha contribuito alla degenerazione dei rapporti e allo scontro finale, annunciato nelle ultime ore da post contrapposti su Facebook
Mancano ormai due settimana alla scadenza per la presentazione di candidature a sindaco e liste per il nuovo consiglio comunale, ma del Movimento 5 Stelle a Brindisi nessuna notizia
Sono praticamente quasi tutti in campo, a Brindisi, tranne che l'attore più atteso, quel Movimento 5 Stelle che punta a sfatare il teorema che i grillini vanno bene alle politiche e molto meno alle elezioni comunali
Il presidente dell'Ordine dei commercialisti, Fabio Aiello, potrebbe essere il candidato del centrodestra a Brindisi, mentre il Movimento 5 Stelle diviso manda due liste a Casaleggio, con tre possibili soluzioni. I No al Carbone: "Non appoggiamo nessuno"
Tutto bello se non fosse che, il dott. Valentino è consigliere comunale uscente del Pd ed è tra quelli che non si è mai differenziato in alcun modo dalla amministrazione Consales
Come è agevole e quanto soddisfa elargire sagge interpretazioni o amare critiche, rivestendo per altro cariche non meglio definite. Cionondimeno, è fatto assai oscuro e difficilmente comprensibile sia nella sua portata che nella esattezza e legittimità
Il Movimento 5 Stelle a Brindisi non vuole stipulare alleanze con alcuno, neppure con Brindisi Bene Comune. Ha infatti risposto no all'offerta di varare una coalizione, partita dal consigliere di Bbc Riccardo Rossi, il consigliere regionale dei grillini, Gianluca Bozzetti
Non è certo un mistero che lo scrivente è un cittadino del Movimento 5 Stelle, e come tale, allorché leggo sui quotidiani d'informazione, che quest'ultimo movimento si è "aperto con il PD" ovvero con il sindaco Consales, una grassa risata ironica, risulta la reazione più immediata e logica che di primo acchito viene a manifestarsi
Analisi guidata di una incompetenza radicata. La minaccia di andare a “casa” come l'esatto contrario: speriamo. Quale cittadino, normale, votante e con qualche briciolo di intelligenza, allorché vedo sulla stampa locale una sorta di minaccia della politica nostrana di “andar a casa”, mi si illumina la speranza che tale intento minaccioso venga effettivamente esercitato
Sarà Antonella Laricchia, 28 anni, la sfidante per il Movimento5Stelle di Michele Emiliano, per il centrosinistra, e di chi non si sa ancora chi per il centrodestra (in campo al momento c’è Francesco Schittulli). Antonella Laricchia è stata designata candidata alla presidente della Regione Puglia dopo un sondaggio in rete
BRINDISI – Il Movimento 5 Stelle porta a Brindisi un altro dei suoi parlamentari per un incontro pubblico con i cittadini, come già avvenuto in altre occasioni sia nel capoluogo che in altre città della provincia. Questa volta tocca ad uno dei volti più noti del movimento: l'on. Alessandro Di Battista.
BRINDISI – No alla Tap, 250 milioni per le bonifiche (non l’elemosina del governo Letta) e una svolta per il porto: è questa la sintesi della movimentata conferenza con la senatrice del M5S Barbarara Lezzi, leccese, invitata dal meet-up "Brindisi in movimento”.
ROMA – Due parlamentari pugliesi del Movimento 5 Stelle, L’Abbate e De Lorenzis, hanno presentato al ministro Lupi una interrogazione sul disastroso stato delle cose nel porto di Brindisi, chiedendo un’azione sul presidente Haralambides.
BRINDISI - Tra i vari gruppi di simpatizzanti di Grillo c'è scarso dialogo e perfino idee diverse. Questa mattina due meet-up avevano proposto lo spostamento del gasdotto da San Foca a Brindisi. Ora altri due gruppi smentiscono e confermano la linea originaria del movimento: «No al progetto Tap».
BRINDISI - Anche il Movimento 5 Stelle prende posizione sulla questione energetica: «Le aziende non usino la crisi economica e la contrazione del mercato per far pagare tutto ai lavoratori»
BRINDISI - Il Movimento 5 Stelle risponde ad Haralambides: «La trasparenze è un obbligo e un dovere. Le dichiarazioni del professore offendono la città». Il presidente aveva definito la raccolta di firme «una cosa poco seria».
BRINDISI – L’Autorità Portuale di Brindisi nel mirino anche del M5S, che ora organizza una raccolta di firme per scardinare la cortina che avvolge alcuni atti amministrativi dell’ente. “La democrazia partecipata, non può che partire dalla trasparenza”.
OSTUNI – Scade a giugno il permesso a costruire per le società che intendono realizzare un nuovo villaggio turistico sulla costa di Ostuni, tra Gorgognolo e Fontanelle in contrada Mogale. Contro la proroga, appello del M5S ai cittadini e ai consiglieri comunali.
BRINDISI – La non inclusione del Movimento 5 Stelle nell’iniziativa assunta da Sviluppo e Lavoro per portare attorno ad una tavolo tutta la sinistra e i movimenti, è stata una omissione temporanea dovuta all’incertezza su chi individuare come destinatario dell'appello. Al problema è stato già posto rimedio.
BRINDISI - Due giorni dopo la vittoria alle elezioni e lo strabiliante risultato ottenuto in città, dove il Movimento 5 Stelle è divenuto il primo partito (27% alla CAmera, 29 al Senato), i grillini brindisini si riuniscono. Un gruppo nel terminal passeggeri di Costa Morena (messo a disposizione da uno degli attivisti, Mino Taveri), l'altro in via dei Carpentieri: in passato c'è stata qualche differenza di vedute. Domani faranno la pace e torneranno tutti uniti. Chi si attendeva la bolgia e qualche bicchiere di spumante, per brindare alla vittoria, resta deluso: gli attivisti restano una ventina, nessuna cravatta e nessun formalismo. E all'ordine del giorno ci sono i problemi cittadini da affrontare nell'immediato futuro.