Turismo, il Comune si muove. Peccato per l'iter dell'affidamento
Tante iniziative in lavorazione dopo anni di immobilismo. Ma sarebbe stato meglio attivare un bando o un avviso pubblico
Tante iniziative in lavorazione dopo anni di immobilismo. Ma sarebbe stato meglio attivare un bando o un avviso pubblico
BRINDISI – Reazioni diverse, nel Pdl, dopo le esclusioni dai posti che contano davvero dei candidati della provincia di Brindisi. Qualcuno come Pietro Iurlaro di Francavilla Fontana, già consigliere regionale e candidato al Senato, ottavo nella lista della Puglia, vuole scuotersi di dosso questa ombra considerandola giustamente un pericoloso viatico per presentarsi agli elettori, c’è chi come il capogruppo consiliare e coordinatore cittadino di S. Pancrazio Salentino, Antonio Screti, molla tutto e invita a votare – se necessario – anche per un avversario politico purchè del Brindisino.
BRINDISI - Non riesce a ritrovarsi la potenziale alleanza da cui potrebbe nascere la terza candidatura del centrosinistra. Non ha cancellato gli interrogativi la riunione di ieri di Italia dei Valori, e neppure quella del circolo di Brindisi di Sinistra Ecologia e Libertà, che avrebbe dovuto decidere quale strada seguire per le amministrative nel capoluogo (con Udc, Pd, Noi Centro. Socialisti, eccetera; con Giovanni Brigante, Sviluppo e Lavoro, La Puglia per Vendola, Verdi-Ecologisti; con IdV, Rifondazione, Brindisi Bene Comune, movimenti. Sel aveva un secondo round per stasera, ma poi si è deciso un rinvio per venerdì.