TARANTO – Il movimento degli studenti partecipa oggi alla manifestazione indetta oggi a Taranto dai movimenti ambientalisti del Comitato 15 Dicembre. Rete della conoscenza Puglia, Link Taranto, Link Bari, Link Lecce, Link Foggia, Unione degli studenti Puglia hanno diramato il seguente comunicato per illustrare le posizioni del movimento e la contrarietà al decreto governativo sull’Ilva.
BARI - Rete della Conoscenza Puglia, Link e Unione degli Studenti Puglia, dopo la manifestazione regionale di stamani a Bari, si preparano all’assemblea nazionale di Roma del 15 e 16 dicembre prossimi. “Sotto la pioggia battente, in 3000 abbiamo percorso le vie della città dimostrando ancora una volta che il futuro siamo noi", annunciano le organizzazioni che guidano la protesta anche in Puglia.
BRINDISI - A far respirare aria di protesta, nella giornata dello sciopero nazionale della scuola, oggi a Brindisi sono stati gli studenti del Liceo Classico "Marzolla" con un flash mob organizzato dinanzi l'istituto secondario di via Nardelli mentre un'altra delegazione di studenti si è riunita in un sit in nel piazzale del Monumento al Marinaio al Casale. Non c’erano docenti, malgrado l’invito della Flc Cgil ai propri iscritti.
OSTUNI – Uno dei poli della lotta studentesca in provincia di Brindisi è Ostuni, oggi ancora attraversata da un corteo (video) formato da alcune centinaia di ragazzi degli istituti superiori della città; in contemporanea se ne svolgeva uno anche a Cisternino, mentre ieri una grossa manifestazione ha coinvolto i giovani delle scuole di Fasano. Il movimento per la difesa della scuola pubblica contro i tagli dei finanziamenti, le spinte alle privatizzazioni, e per una didattica innovativa continua, ma inventando una “protesta sostenibile”. Quando serve, ecco la spallata (le occupazioni), ma quasi sempre è autogestione concordata, articolazione dei giorni di lotta nel tempo, e – come oggi a Ostuni – coinvolgimento degli insegnanti.
BRINDISI - Alcune decine di cittadini hanno partecipato questa sera malgrado la pioggia alla manifestazione indetta dai consiglieri comunali Riccardo Rossi, Roberto Fusco e Giovanni Brigante per dire no allo scioglimento della provincia di Brindisi. Non più di duecento persone hanno sfilato in corteo sino al municipio dove la maggioranza stava cercando la quadra prima della seduta consiliare di domani, dove il sindaco Mimmo Consales proporrà la fusione con Lecce e non con Taranto.
BRINDISI - Per lunedì 19 novembre alle ore 18,30 è stata indetta una manifestazione popolare in difesa della provincia di Brindisi e dei diritti dei cittadini. "Una legge sbagliata nei suoi principi ispiratori non può che produrre iniquità e danni per i territori più deboli e calpestare i diritti dei suoi cittadini", dicono gli organizzatori.
BRINDISI - Il movimento c'è: gli studenti di Brindisi e provincia, come i loro compagni di molte altre città italiane, sono in lotta dall'inizio dell'anno scolastico per difendere il diritto allo studio, la scuola pubblica e il diritto a una didattica più avanzata, libera e innovativa, contro i tagli alla formazione. Dalle 9 alcune centinaia di ragazzi di vari istituti del capoluogo e di altre località della provincia si vanno radunando in piazza Crispi davanti alla stazione ferroviaria.
BRINDISI – Erano una sessantina gli ex dipendenti extracomunitari, dell’azienda Tecnova Italia Srl, in procedura fallimentare dopo essere stata oggetto di un’inchiesta penale per lo sfruttamento di centinaia di lavoratori nel settore del fotovoltaico, che questa mattina sono partiti dalla stazione ferroviaria di Brindisi, in un corteo, fino all’ingresso del Palazzo di Giustizia, inscenando una protesta per avere informazioni sulla vicenda giudiziaria in atto. Con loro la segretaria regionale del Sei Ugl – Sindacato degli immigrati emigrati -Veronica Merico e il personale della Digos guidato dal dirigente Vincenzo Zingaro.
BARI – I movimenti che si oppongono alle trivellazioni e alle prospezioni petrolifere nei mari pugliesi preparano la manifestazione di venerdì 7 settembre. L’appuntamento è previsto per le 9.00 al teatro Petruzzelli (lato Corso Cavour, ai limiti della “zona rossa” disposta dalla Questura di Bari), per dare “il benvenuto al presidente Mario Monti, a Bari per l’inaugurazione della Fiera del Levante, ringraziandolo per aver firmato, per mano del ministro Corrado Clini, ulteriori concessioni governative alla compagnia petrolifera irlandese Petrolceltic, per la ricerca di idrocarburi nel mare dinanzi le Isole Tremiti”.
TARANTO – Oggi è stata la giornata degli “altri”, delle vittime dell’inquinamento dell’Ilva, dei cittadini di Taranto che son o scesi in piazza malgrado il divieto del questore, per difendere le decisioni della magistratura e dire no a soluzioni parziali che non condividono. Intanto Fim e Uilm, i sindacati metalmeccanici di Cisl e Uil, hanno guidato nuovi blocchi stradali sulla 7 e sulla 106 ionica. L’Ilva al tavolo con i ministri – si prosegue lunedì – ha promesso 146 milioni di investimenti in ambientalizzazioni.
BRINDISI - Riceviamo e pubblichiamo un intervento della segretaria generale della Cgil di Brindisi, Michela Almiento, sulla manifestazione odierna a Taranto indetta dai sindacati confederali per la crisi dell'Ilva. La posizione della Cgil sul caso dell'acciaieria di Taranto e in generale sul problema delle distorsioni che hanno reso il vecchio modello di sviluppo incompatibile con il diritto all'ambiente e alla salute dei territori, emerge con una certa chiarezza.
MESAGNE – “Gli uomini passano, le idee restano”. Non potevano mancare le parole di due dei simboli alla lotta contro la criminalità, alla mafia, all’illegalità, Falcone e Borsellino, nella Giornata della Legalità a Mesagne. Il corteo dei ragazzi mesagnesi e non, è partito dal palazzo di città, fino a convergere in piazza Orsini. Una marcia per ricordare Melissa Bassi, la 16enne uccisa nell’attentato del 19 maggio scorso e per rivendicare la cultura della legalità. Erano presenti 13 Gonfaloni di città italiane insieme ad alcuni sindaci, tra cui, Carolina Girasole (di Isola Capo Rizzuto), istituzioni militari e civili, e il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola.
BRINDISI – Sono spuntati, spettrali come il loro contenuto, sui tabelloni della concessionaria della pubblicità comunale, con regolare procedura di affissione denunciata dalla Federazione della Sinistra. Cosa che si rivelerà fondata dimostrerebbe che non c’è alcun filtro e che sulle tabelle può uscire di tutto: come in questo caso, anche un’apologia netta delle idee ispiratrici del disciolto Partito nazionale fascista. Ergo, si tratta di una violazione palese della legge penale e costituzionale.
BRINDISI – Un’altra giornata di lavoro duro degli investigatori della polizia e dei carabinieri sulle tracce dell’autore dell’attento di sabato 19 maggio davanti all’Istituto professionale Morvillo - Falcone, ma nelle indagini non ci sono ancora novità: lo ha detto il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, aggiungendo che “non vedo l'ora che ci sia una svolta”. Il ministro ha rilasciato questa breve dichiarazione sul caso Brindisi durante la cerimonia di Palermo in memoria degli agenti di polizia morti nelle stragi di Capaci e di via D'Amelio.
BRINDISI – “No alla vivisezione”. Basta agli omicidi di Green Hill, l’azienda di Montichiari in provincia di Brescia che alleva cani beagle per i laboratori di vivisezione. Anche Mimmo Consales, il neosindaco di Brindisi, ieri ha partecipato ad una manifestazione in piazza Vittoria, promossa dalla Aidaa – associazione italiana difesa animali e ambiente.
BRINDISI - Mentre sono in procinto di partire per l'India i familiari dei due marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, in carcere da due mesi nello stato del Kerala con l'accusa di aver ucciso due pescatori indiani dopo averli scambiati per pirati, è già partita l'organizzazione di una fiaccolata che si terrà a Roma il 12 maggio per esprimere solidarietà nei confronti dei marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, accusati dell'omicidio di due pescatori indiani, in prigione da 60 giorni a Trivandrum nello stato del Kerala in India.
TARANTO – Ancora un lunedì che non prospetta una settimana lavorativa tranquilla agli operai dell’Ilva di Taranto. Stamane circa duemila hanno manifestato dinanzi alla Prefettura, per iniziativa delle organizzazioni sindacali, per chiudere la tutela dei posti di lavoro dello stabilimento siderurgico e il miglioramento delle condizioni ambientali della città. Stesso, posto, stessi problemi, stessa situazione. A manifestare contro la precarietà e l’inquinamento che produce l’Ilva di Taranto oggi sono gli operai dell’acciaieria più grande d’Europa.
ORIA - Va a finire a pesci in faccia la tappa di Oria della manifestazione nazionale del Touring Club Italiano, la Penisola del Tesoro. Eh già, perchè quasi tutti i ristoratori locali che avevano concordato con l'assessorato comunale competente un piano di accoglienza che consentisse a tutte le trattorie della città di lavorare, come era giusto, e si erano quindi premuniti di conseguenza, sono rimasti con i frigoriferi pieni di cibo e il fegato pieno di rabbia. Perchè? Lo denunciano i consiglieri provinciali oritani Cosimo Ferretti (PdL) e Francesco Fistetti (Sel): qualcuno avrebbe pilotato la carovana degli ospiti verso un solo locale. Ecco le accuse pubbliche di Fistetti e Ferretti all'amministrazione comunale di Oria.
BRINDISI - Ancora un presidio di protesta della Cgil, ancora una volta contro la Asl di Brindisi. Il problema questa volta è quello relativo agli organici ormai al collasso e insufficienti - secondo la categoria guidata dal segretario della Funzione Pubblica Antonio Macchia - a garantire il diritto dei cittadini alle cure migliori possibili.
MONOPOLI - E' stata una bella prova di forza non solo per le istituzioni locali e regionali, ma anche per i movimenti ambientalisti della fascia costiera che va da Brindisi a Bari, la manifestazione di questa mattina a Monopoli contro le trivelle nel Basso Adriatico. In tanti sono arrivati dai centri del Brindisino per collegare alla battaglia contro le prospezioni petrolifere e contro lo sfruttamento dei fondali marini.
La Puglia scende in piazza a Monopoli contro la liberalizzazione delle ricerche petrolifere e in difesa del proprio mare e della propria economia turistica. Alcuni passaggi delle dichiarazioni di Nichi Vendola, presideinte della Regione.
BARI "Prendo atto con soddisfazione che il Governo nazionale ha espunto dal decreto sulle liberalizzazioni la deregulation delle ricerche di idrocarburi in mare": il presidente del Consiglio regionale della Puglia Onofrio Introna accoglie con favore la notizia della decisione di Palazzo Chigi.
MESAGNE – “Provate ad essere come bambini. Non fate le cose perché sono assolutamente necessarie, ma liberamente e per amore. Tutte le regole diventano una specie di gioco.” Thomas Merton. Domenica 20 novembre 2011 ricorre la Giornata Mondiale dell’infanzia e l’associazione Huipalas Onlus – sezione di Mesagne – in virtù dell’iscrizione presso l’agenzia per il terzo settore “SaD in chiaro”, ente di emanazione governativa che opera sotto la diretta vigilanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, organizza, grazie al supporto dei giovani di Huipalas, “Ti prendo per mano”, una giornata di sensibilizzazione sul sostegno a distanza. I volontari Huipalas saranno presenti presso la villa comunale a Mesagne dalle ore 9.30 alle 13 con un info point, dove si potranno approfondire le modalità di sostegno a distanza.
ROMA - Il governatore della Puglia e leader di Sinistra Ecologia e Libertà, Nichi Vendola, è stato aggredito stamani in piazza del Popolo, durante la manifestazione della Fiom, da un uomo estraneo all'iniziativa della Fiom, che lo ha spintonato e insultato. All'aggressore, bloccato poi dagli uomini della scorta, un uomo di circa 50 anni, non erano risultate gradite le parole di condanna pronunciate da Vendola sui black bloc, responsabili delle devastazioni e degli scontri del 15 ottobre.
S.MICHELE SALENTINO - Domenica 9 ottobre 2011 presso il Palazzetto dello Sport di San Michele Salentino a partire dalle 9 si svolgerà una dimostrazione di tiro con l’arco con la partecipazione di due compagnie, il gruppo degli Arcieri del Solise di Latiano ed il gruppo Arcieri d’Alceste di San Vito dei Normanni, ma anche del pubblico.