BRINDISI - L’Enel doma il fanalino di coda Forlì dopo un tempo supplementare, al termine di una brutta partita, ma ai ragazzi di Bucchi forse oggi non si poteva davvero chiedere di più, viste le assenze di Ndoja e Hunter. Per fortuna c’è stato un Renfroe fantastico, che ha dettato i tempi della partita e ha preso in mano la squadra quando era evidente che nessun altro avrebbe potuto evitare una sconfitta clamorosa.
BRINDISI - Fortunata, immeritata, cercata fino alla fine: la vittoria della Domotecnica Ostuni contro Forlì (68-67), ottenuta allo scadere con un tiro da tre di Berti, dopo essere stata in svantaggio per 39 minuti e 50 secondi, ha dell’incredibile e può essere giudicata in tanti modi. Ma il basket è bello anche per questo, e l’Assi è stata brava a non mollare mai, anche quando i due punti sembravano persi.
OSTUNI - La Domotecnica Assi Ostuni sscenderà in campo il 27 gennaio. Lo fa sapere la società gialloblu in seguito ad un provvedimento odierno della Legadue Eurobet. Inizio della gara fissato per un'ora insolita: le 21,15, sul solito parquet del PalaPentassuglia di Brindisi, dove gli ostunesi sono chiamati al riscatto dopo la sconfitta nel derby con l'Enel.
BRINDISI - L’Enel butta via un’altra occasione e questa volta lo fa in maniera incredibile, facendosi recuperare 17 punti da Forlì, che pareggia solo all’ultimo minuto e poi batte i brindisini negli ultimi secondi del tempo supplementare (93-92). Una partita che gli uomini di Bucchi hanno dominato, eccezion fatta per il primo quarto, giocato a difese inesistenti, con le squadre che fanno vedere buon basket solo in attacco. Tra i brindisini subito in evidenza Hunter (3/3 da tre), Callahan e Renfroe, accompagnati dal solito Borovnjac, concentrato e concreto (3/3 da due). Grazie alla bomba di Maestrello l’Enel chiude in vantaggio 27-28.