Brindisi, minaccia di liquidazione
BRINDISI - Incredibile, ma vero. Ecco servita l'ennesima possibile crisi del calcio brindisino. Contestati perennemente da una parte degli ultras, i tre nuovi soci del Città di Brindisi, che nessuno ha obbligato loro a rilevare, adesso parlano di rinuncia alle quote di maggioranza (quasi tutto il pacchetto, come è noto), e di rimettere le stesse nella mani del commissario straordinario al Comune di Brindisi. Il quale c'è da sperare rifiuti seccamente di accettarle. Se non si fa così, a Brindisi - dovrebbero convincersene anche i tidosi più accesi - non arriverà mai un soggetto finanziariamente autonomo, e con un progetto che vada anche oltre le contestazioni. Con il Comune paracadute o parafulmine, a seconda dei casi può accadere di tutto, come è evidente.