“Quel giorno che stavo perdendo il lavoro e fu Mino a darmi coraggio”
OSTUNI - “Caro amico Mino compagno spirituale per un breve tratto della mia vita, non potrò mai dimenticare i momenti intensi trascorsi con te. Attimi di profondi discorsi in cui sempre più accentuavi la situazione economica-sociale odierna: una vita immersa in un perenne stato di precarietà”. Inizia così la lettera di Cosimo Damiano Nardelli. Un breve ricordo dell’amico scomparso tragicamente. Una testimonianza toccante e significativa, a riprova anche del percorso di Fede intrapreso dal giovane ostunese e delle difficoltà incontrate nell’affannosa ricerca di un’occupazione stabile e dignitosa.