Rifiuti organici, cambiano le regole: "Solo sacchi biodegradabili"
Nella mattinata di oggi, mercoledì 20 marzo, alcuni sacchetti neri pieni di umido organico non sono stati ritirati. Nessun disservizio
Nella mattinata di oggi, mercoledì 20 marzo, alcuni sacchetti neri pieni di umido organico non sono stati ritirati. Nessun disservizio
Il mezzo ha preso fuoco nell'isola ecologica di Torre Santa Susanna
E' successo a Torre Santa Susanna nel tardo pomeriggio di oggi: tempestivo l'intervento dei vigili del fuoco
L'azienda parcheggia a ridosso delle case due compattatori. Il primo cittadino le ordina di spostarli e si reca in caserma
Dieci mesi al sindacalista Cobas Bobo Aprile, ritenuto organizzatore della manifestazione avvenuta sei anni fa. Il procuratore generale aveva chiesto l'annullamento
Bobo Aprile e altri 28 sono stati condannati dal Tribunale di Brindisi per interruzione di pubblico servizio in relazione alla protesta del 2 marzo 2011: chiedevano l'assunzione dei brindisini e non dei leccesi. La società che gestiva il servizio di nettezza urbana parte civile con richiesta di 50mila euro per danni. Indagini della Digos
Monteco, la società che si occupa della raccolta dei rifiuti per conto del Comune di San Pietro Vernotico, avrebbe percepito indebitamente una somma di 1.306.980,27 euro
Fuori l’ex direttore Monteco: Piero Gioia “non c’entra un bel nulla con la materia del contendere”, sebbene abbia voluto ancora una volta a puntare il dito contro la ditta di Campi Salentina.
Il dato è ufficioso, di confermato c'è solo il crollo. Sembrerebbe infatti che dal 17 novembre in poi, dopo il cambio di gestione del servizio di igiene urbana, la percentuale di raccolta differenziata a Brindisi sia scesa all'incirca al 12 per cento a dispetto del 37 (circa) dell'era Monteco
Il gip di Brindisi, Giuseppe Licci, ha dato termine di tre mesi alla procura per condurre nuove indagini riguardo a quanto riportato in un esposto di un ex dipendente della ditta Monteco che fino allo scorso novembre si è occupata del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Stavolta il Comune vuol essere parte civile e battere cassa. Non è il processo al sindaco in cui pure era stato ritenuto parte offesa, non un giudizio per abuso d'ufficio o per truffa in danno dell'Ente, ma una questione dalle proporzioni giuridiche ben più delimitate,
Com'è possibile che Ecologica Pugliese abbia a disposizione materiale di Aimeri che in linea teorica dovrebbe essere azienda concorrente nonché "usurpata" dell'affidamento provvisorio del servizio?
Un incendio divampato poco dopo le 3 della notte scorsa in via Aprilia, una traversa di via Appia a Brindisi ha danneggiato la Mercedes Classe A di un dipendente della Monteco, la società che gestisce la raccolta dei rifiuti per conto del Comune di Brindisi. Sul posto per i rilievi del caso si sono recati i carabinieri
Come da cronoprogramma il Comune adegua in eccesso l'impegno di spesa per il trasporto e il conferimento della parte 'indifferenziata' di rifiuti all'impianto di Cdr e Css gestito dalla Nubile.
A Brindisi poltrone, armadi, televisori, materassi e tutto ciò che va smaltito secondo le procedure previste per i materiali ingombranti ma anche sacchetti ed elettrodomestici, vengono lasciati per strada, accanto ai cassonetti, sotto i cavalcavia ma anche nelle campagne.
Continuano i raid incendiari ai danni dei cassonetti della Monteco. Altri due contenitori verdi per la raccolta del rifiuto indifferenziato sono stati carbonizzati la scorsa notte in via Giuseppe Di Vittorio, a pochi passi dall'ingresso di parco Di Giulio e dal liceo linguistico Palumubo. Questi si aggiungono ai sei cassonetti dati alle fiamme l'altra notte
Di nuovo fiamme ai cassonetti per la raccolta dei rifiuti della ditta Monteco srl. Quattro contenitori di plastica sono stati bruciati la scorsa notte fra piazza Sapri, via San Martino della Battaglia e via Magenta, al rione Santa Chiara. Gli incendiari hanno colpito quattro cassonetti verdi dell'indifferenziato dalla capacità di 1100 litri l'uno
Non fu una manifestazione pacifica. Non una protesta ‘lecita’ nei modi, considerato anche il fatto che non era autorizzata. Sono stati tutti condannati i 29 imputati nel processo per il “blocco” davanti ai capannoni Monteco.
Un altro intoppo si presenta sul tracciato dell'affidamento del servizio di raccolta e smaltimento di rifiuti solidi urbani a Brindisi, da conferire alla società Aimeri Ambiente sulla base di una ordinanza del Consiglio di Stato
All’ombra della presunta inagibilità dei capannoni Monteco, su cui il Tar ha fissato un punto fermo stabilendo che non vi fosse ragione di ritenere che le strutture non fossero a norma, c’è un retroscena che forse è in grado di chiarire il perché si è posta la questione.
"Gli incontri con Monteco hanno prodotto risultati scarsi o insufficienti. Adesso mettiamoci un pizzico di coraggio. Se riscontrate delle anomalie sui mezzi, bloccateli e chiamatemi. Io sarò lì nel giro di un quarto d'ora con la polizia municipale". Queste parole sono state pronunciate dal sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, nel corso di un incontro pubblico con i lavoratori della Monteco
I soldi del Comune di Brindisi sono finalmente arrivati. Monteco Srl, quest'oggi, ha corrisposto ai circa 240 dipendenti del cantiere di Brindisi le spettanze di maggio. Tutto questo grazie all'anticipazione di cassa confluita in questi giorni nella asfittiche casse dell'amministrazione comunale,che ha quindi potuto pagare Monteco
Le difficoltà economiche in cui versa il Comune di Brindisi preoccupano i lavoratori della Monteco, che stamani si sono radunati in assemblea all'esterno del capannone di via Enrico Fermi, nella zona industriale. A inquietare i circa 240 dipendenti dell'azienda sono ritardi nei pagamenti degli stipendi
“Il ritardo nei pagamenti da parte del comune di Brindisi mette a rischio gli stipendi dei 240 lavoratori della Monteco srl”. Questo monito è lanciato dai gruppi d’opposizione di centrodestra attraverso un comunicato stampa in cui viene annunciata l’esistenza di una nota pervenuta al Comune, in cui la stessa Monteco lamenta ripetuti mancati pagamenti
Altri quattro contenitori Monteco incendiati in tre postazioni su Via Sicilia : due in prossimità dell' isola ecologica interrata situata all' incrocio con Via Emilia, uno in prossimità della villetta all' incrocio di via Campania ed un altro all' incrocio con via Umbria.