BRINDISI - E’ stato il botto di fine anno più atteso e assordante, esploso fra l’entusiasmo di 3 mila e 500 tifosi in delirio come da molto tempo non si vedeva al PalaPentassuglia, e che ha avuto l’effetto di riportare l’Enel Brindisi al vertice della classifica della serie A di basket.
BRINDISI - “I magnifici sette” entrano a pieno titolo nella storia del basket brindisino. Si chiamano Scottie Reynolds, Jonathan Gibson, Antywane Robinson, Cedric Simmons, Andrea Zerini, Robert Fultz e Jerai Grant ed in sette hanno giocato e vinto con la maglia dell’Enel Basket Brindisi contro i campioni d’Italia del Montepaschi Siena, una squadra super titolata e protagonista assoluta in Eurolega. Hanno incantato, stupito, trascinato, sorpreso ma anche emozionato i 3 mila e 500 tifosi presenti nel PalaPentassuglia e migliaia di appassionati che hanno vissuto in diretta televisiva sulle reti nazionali private una esaltante pagina di basket-spettacolo.
SIENA – Zerini alla fine risparmia all’Enel Brindisi l’onta dei 30 punti di distacco con un tiro da tre. Gli ospiti hanno avuto una percentuale migliore nei tiri da lontano, 9 su 19 rispetto ai 10 su 24 del Montepaschi, ma la pioggia di bombe dei giocatori del Siena è arrivata devastante nel momento giusto, a consolidare una partita in cui la supremazia sotto i tabelloni è stata inequivocabile. La sconfitta in questo esordio anticipato dei brindisini nel campionato di Lega A 2012-2013 era ampiamente nel conto, ma forse non con 27 punti di distacco. E nella seconda frazione di gioco Brindisi aveva addirittura impensierito la corazzata Montepaschi, dopo una partenza stentata nel primo tempo. E’ finita 92-65 (25-17, 43-42, 67-54).