Scomparsa Napolitano: in Prefettura a Brindisi un registro condoglianze
Da domenica 24 a martedì 26 settembre, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 20.00
Da domenica 24 a martedì 26 settembre, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 20.00
PALERMO – Questa mattina il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha incontrato a Palermo le cinque ragazze della scuola “Morvillo - Falcone” di Brindisi arrivate nel capoluogo siciliano ieri per la manifestazione nazionale antimafia. Il presidente ha raggiunto il capoluogo siciliano per la commemorazione del giudice Giovani Falcone. Le ragazze presenti, insieme a Mimmo Tardio – docente dell’Ipsss brindisino – erano compagne di classe di Melissa Bassi, la 16enne rimasta uccisa sabato scorso nell’attentato.
ROMA - India e Italia: prove di dialogo. Ma la tensione resta alta attorno al destino dei marò pugliesi Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, attualmente detenuti a seguito dell'ordinanza di carcerazione emessa dal giudice di Kollam, nell'ambito dell’inchiesta sull'incidente in cui il 15 febbraio scorso morirono due pescatori indiani. E oggi si è mosso anche il presidente del Consiglio Mario Monti, protagonista di una lunga telefonata al collega indiano Manmohan Singh.
LECCE – Oramai la situazione carceri a livello nazionale è deprimente. Quella locale altrettanto. Lecce, con il suo penitenziario di Borgo San Nicola – uno dei carceri più affollati d’Italia - sta per scoppiare. I detenuti sono ammassati, il limite dello spazio massimo è stato già di gran lunga oltrepassato. Una delle tante voci di denuncia è quella di una moglie – che raccoglie la sofferenza di tante altre donne – di uno dei reclusi nell’istituto di pena salentino. L’allarme sovraffollamento è legato alla palese violazione dell’articolo 27 della Costituzione Italiana: la responsabilità penale è personale, l’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva, le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato, non è ammessa la pena di morte.