Due quintali di marijuana nella palazzina abbandonata ai Cappuccini
La scoperta fatta dai carabinieri della sezione radiomobile, durante un sopralluogo
La scoperta fatta dai carabinieri della sezione radiomobile, durante un sopralluogo
Un piccolo arsenale, in uso certamente ad una banda criminale della zona, è stato rinvenuto nel corso di indagini dai militari della compagnia carabinieri di Francavilla Fontana
CEGLIE MESSAPICA – Un chilo e mezzo di marijuana e un arresto il 6 novembre, quello di Vito Pietro Lanzillotti in contrada Cantrapa e altri 4,6 chili di sostanze stupefacenti sequestrate ieri in contrada Gorgole - Farfara, agro di Ceglie Messapica. E’ un ginepraio di basi di spaccio il triangolo di campagna compreso tra Ostuni e le strade provinciali per Ceglie Messapica e Francavilla Fontana.
SAN PIETRO VERNOTICO – “Comandà volevo farmi le vacanze al mare e poi mi sarei costituito” avrebbe sussurrato questo ai carabinieri, Cristian Tarantino, il 25enne sanpietrano latitante dal 18 febbraio scorso.
SAN DONACI – Trovati e sequestrati 120 grammi di cocaina. Erano nascosti sotto alcuni detriti di muratura e massi, in via Tripoli a San Donaci.
BRINDISI – Sei clandestini stipati in un doppiofondo di due veicoli, un furgone Mercedes e una Renault Espace, sbarcati da una motonave proveniente dalla Grecia, sono stati scoperti dalla Polmare. Arrestati i due autisti, un polacco e una bulgara.
SAN DONACI – Sotto la statua di Padre Pio dosi di cocaina. Pensava di farla franca il 31enne di San Donaci, Floriano Chirivì arrestato nella serata di ieri dai carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo Francesco Lazzari, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di munizioni. Probabilmente non avrebbe mai immaginato che un'eventuale perquisizione si sarebbe estesa anche alla statua sacra presente all'interno del casolare rurale di sua proprietà.
ORIA – La base operativa di Umberto Durante, 49 anni, di Oria, era un casolare nelle campagne intorno alla città federiciana. I carabinieri della stazione locale tenevano d’occhio il sospettato da qualche tempo, e una volta individuato il luogo dove si presumeva fosse nascosta la droga pronta per lo spaccio, Durante è stato seguito, bloccato, perquisito e infine arrestato.
BRINDISI - Tre chili e mezzo di marijuana nascosti tra gli scogli sono stati rinvenuti e sequestrati nella mattinata di oggi dai militari del Pronto impiego della compagnia della guardia di Finanza di Brindisi, nell’ambito di un’operazione di controllo del territorio tesa al contrasto dei traffici illeciti di sostanze stupefacenti, tabacchi lavorati esteri, armi ed immigrazione clandestina.
TORCHIAROLO -Troppo vicino alla tana del lupo con quasi due etti di hascisc nascosti nella leva del cambio e uno spinellino in tasca. Non potevano passare inosservati i due giovani di Torchiarolo che con l’auto infarcita di “fumo” hanno pensato bene di passare proprio vicino alla caserma dei carabinieri.
Tre quintali di marijuana sequestrati nel porto di Brindisi, su un Tir giunto dall'Albania. La droga era nascosta in un carico di specchi destinato ad una ditta in provincia di Venezia. L'autista albanese è stato arrestato. La marijuana è stata localizzata grazie allo scanner in dotazione all'apparato dei controlli di frontiera.
Arrivava, piazzava la scala e s'inerpicava fino all'interno dell'appartamento disabitato di un avvocato barese, dopo aver eletto quell'abitazione di Oria a laboratorio dello spaccio di marijuana. Fine degli affari per un pusher 27enne, nullafacente, che oltre ad usare l'abitazione altrui scroccava anche la corrente elettrica. A scoprirlo e filmarlo per alcune settimane sono stati i carabinieri della Stazione di Oria.
Agenti del commissariato di Ostuni e della Squadra mobile di Brindisi circondano una villa sulla Selva di Fasano, dove hanno localizzato il latitante Domenico Gentile, 51 anni, di Cisternino. Vi fanno irruzione e trovano il ricercato, che è armato ma non oppone resistenza. Ecco tutte le fasi dell'operazione in diretta e con tutti i protagonisti: Gentile e i poliziotti.
ORIA – Fucili rapinati nel Tarantino ritrovati, pronti all'uso, in un muretto a secco nelle campagne di Oria dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana, nel corso di un servizio di controllo del territorio. Le armi sequestrate sono state ritrovate in un tubo di pvc nascosto in un muretto a secco in contrada Callara nei pressi della Oria-Manduria. Si tratta di una doppietta calibro 12 e un micidiale fucile semiautomatico a pompa calibro 12. Entrambe le armi sono apparse subito in perfetto stato di conservazione, oliate, pulite e senza alcun segno di usura e pronte probabilmente per essere utilizzate non certo per andare a caccia.
ORIA – Ruba l'auto con un complice e dopo averla nascosta, sicuro di non essere scoperto, viene acciuffato in un lampo dai carabinieri. Finisce male per Michele Cera, 35enne di Oria, ammanettato dai carabinieri della locale stazione, in flagranza di reato. E' ritenuto responsabile di furto aggravato in concorso e ricettazione.
Blitz della polizia a Brindisi in un nascondiglio usato per stivare il bottino di rapine e furti. Tra l'appartamento di un pregiudicato locale ed un box auto, sono stati rinvenuti gioielli per 100mila euro, parti di ricambio di scooter, pneumatici, una caldaia da riscaldamento, armi, maschere per coprire i volti dei malviventi. per ora, solo una persona è stata denunciata dalla Squadra mobile.