BRINDISI - Quelli che sognavano il primo posto in classifica si sono svegliati di soprassalto. Brescia ha dato il colpo di grazia alle residue speranze (ma meglio chiamarle illusioni!) dell’Enel Brindisi di ottenere con cinque vittorie in cinque partite il primo posto in classifica e la promozione diretta in serie A, senza riuscire ad approfittare delle contemporanee sconfitte di Pistoia a Verona e di Scafati a Veroli. La sconfitta di Brescia ha confermato tutte le lacune strutturali della formazione costruita dal coach Bucchi e dal direttore sportivo Giuliani, ed in più ha avvalorato la convinzione che si stia rivelando una insufficiente condizione atletica.
BRINDISI - Sembra essere il problema della tutela e del recupero della costa quello al centro della giornata politica odierna. Anche il candidato sindaco del centrodestra interviene sul tema (oltre l'avversario Giovanni Brigante), con una richiesta al al commissario straordinario Bruno Pezzuto di recepire le indicazioni regionali in materia per programmare interventi a favore delle coste brindisine, priorità per la quale si deve mantenere sempre alta l'attenzione.
C’è un problema urgente per la Protezione civile provinciale, o per quella regionale, dipende da chi tocca risolvere il problema. Che è semplice ma nel contempo importante: dotare almeno di un giubbetto catarifrangente gli immigrati ospiti degli hotel del Brindisino, in questo caso quelli del Carbrun, tra S. Vito dei Normanni e Carovigno, e della Fazenda di Ostuni. Circolano a decine a piedi e in bici di giorno e di notte su strade ad alta percorrenza, ed è solo per miracolo che nessuno di loro sia rimasto ancora travolto.
MAGLIE - Si terrà mercoledì 28 dicembre, presso la discoteca “Living” di Maglie una serata benefica di raccolta fondi per il piccolo Francesco di Galatone (Le). Francesco è un bimbo di nove anni affetto da leucomalacia periventricolare cistica: lesioni a carico della zona cerebrale che hanno compromesso la mobilità degli arti, l’uso del linguaggio e la capacità visiva. Nato prematuro, a sole 27 settimane di gestazione, Francesco ha vissuto per due mesi in incubatrice e una volta tornato a casa dai genitori sono emersi i primi segnali di difficoltà alla vista.