Una regola commerciale prescrive che quando un prodotto non riesce a sfondare sui mercati diventa obbligatorio interrogarsi sulle cause del mancato decollo, prima di toglierlo eventualmente dal circuito delle vendite
La sindaca incontra Maci, presidente della Onlus: il Comune dice sì al wine festival. Lo stop imposto dal Commissario per il mancato pagamento al Comune di 120mila euro per la tassa di occupazione del suolo pubblico a far data dal 2013 e per debiti verso fornitori
Cantine Risveglio annuncia con orgoglio che il 72100 Negroamaro Igt Salento 2014 ha ottenuto l'ambito Oscar per l'ottimo rapporto qualità/prezzo nell'edizione 2017 del Berebene
Negroamaro, fine della storia: ultima edizione in perdita
La versione 2015 chiusa con meno 27mila euro, costi per 421mila euro ed entrate per 389mila. Solo per i bicchieri spesi 28mila euro. Resta aperta la questione Tosap dopo i solleciti di pagamento arrivati nel periodo del commissario Castelli. Contatti per il trasferimento a Lecce della manifestazione
"Due criticità notevoli: mancato pagamento della Tosap e inadempienze dell'organizzazione verso i fornitori". Castelli dice stop anche alla custodia cani al Dog's village sotto processo per lo smaltimento delle feci nella discarica Autigno. Licenziata la maestra dopo l'episodio del bimbo uscito da solo dall'asilo
Il Comune insiste per la Tosap e chiede 120mila euro a far data dal 2013. La Fondazione si oppone e invoca l'abbattimento del 80 per cento per manifestazione culturale. Restano da pagare 62mila euro ai fornitori per il 2015, edizione chiusa con una perdita di 40mila euro
Indagine conoscitiva delegata alla Guardia di Finanza: acquisite fatture, quietanze e atti del Comune. I dirigenti di Palazzo di città: "Liquidazione regolare". E Nicola Zizzi: "Consales sollecitò il pagamento di alcuni contributi per eventi di persone che all'epoca gli erano vicine, non so in che rapporti fosse con Renna"
La tassa per l’occupazione di suolo pubblico chiesta dal Comune dopo l’esenzione iniziale. L’Amministrazione taglia il contributo in favore della Onlus: da 130mila a centomila per il 2016. Evento a rischio visti i decreti ingiuntivi dei fornitori e la perdita registrata l’anno scorso. Renna ricandidato per il Pd
E’ apparsa sulla stampa e su tutti i social network la notizia che Il Sindaco Mimmo Consales revoca la delega speciale alla promozione del territorio i prodotti di eccellenza al consigliere Francesco Renna ma da qui a dire che il “Negroamaro wine festival” è a rischio, penso sia un po’ eccessivo in quanto non bisogna dimenticare che la manifestazione che richiama un gran numero di persone
La pioggia abbattutasi fra le ore 24 e l'una di ieri (7 giugno) su Brindisi, non ha lasciato scampo agli espositori del Negroamaro Wine festival. Le coperture degli stand si sono rivelate inadeguate. I commercianti hanno dovuto tirare fuori dei teloni di plastica per riparare se stessi e i prodotti dall'acqua,mentre migliaia di persone cercavano riparo sotto porticati e pensiline
Un fiume di gente. E il rischio che qualcuno rovinasse la festa ai brindisini, scongiurato da un'organizzazione rivelatasi alla fine quasi impeccabile. Il Negroamaro Wine Festival è iniziato col botto e con una ispezione della Asl
BRINDISI - Il vate ha dormito la prima notte felice, dalla sua location privilegiata, il balconcino che dà sulla scalinata che porta proprio il suo nome, da cui si scorgeva il riflesso delle luci sul porto e le barche schierate, ansiose di partire per Corfù.
BRINDISI - Formalizzata e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la designazione della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Brindisi, della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Lecce e della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Taranto quali autorità pubbliche di controllo per la Doc “Terra d'Otranto” e per la Doc “Negroamaro di Terra d'Otranto”.
BRINDISI - La riscossa delle cantine Risveglio Agricolo passa attraverso il successo dell’ultima etichetta nata nell’azienda presieduta da Giovanni Nardelli: è il 72100, vino-manifesto che nasce dal vitigno autoctono brindisino per eccellenza e che vuole rappresentare l’orgoglio di una realtà storica che negli ultimi 10 anni ha sofferto, come tutte le cantine sociali, gli effetti della crisi ed il radicale cambiamento del mondo vitivinicolo. «Questo Negroamaro in purezza non poteva che avere questo nome», spiega Nardelli al Vinitaly, ed il perché è presto spiegato: «Volevamo un vino che rappresentasse la nostra città. Ma volevano anche un vino di cui sentirci fieri. E a giudicare dai consensi ottenuti in fiera, penso che abbiamo raggiunto l’obiettivo».