Tagli pure a neuropsichiatria infantile
FRANCAVILLA FONTANA - "Siamo un gruppo di genitori preoccupati dei possibili disservizi che si potranno creare all’interno del Centro Niat di via Cavour a Francavilla, visto che alla riapertura del servizio ci è stato comunicato che, al momento, non potrà essere offerto e garantito alcun supporto psicologico". Comincia così una lettera aperta di un gruppo di genitori di Francavilla Fontana, che racconta un'altra storia di precari della sanità licenziati, e di pazienti in crisi, questa volta in cura presso un servizio di Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adoloscenza.