Parla Niccoli: “mostro” su giornali e Tv
BRINDISI - Raffaele Niccoli è stato il primo mostro sbattuto in prima pagina (da Senzacolonne) e finito in tv (su Raitre) come il possibile attentatore della strage della scuola Morvillo-Falcone. Era stato ascoltato in questura, per sei ore, nella notte tra sabato e domenica, e poi rimandato a casa senza essere iscritto nel registro degli indagati. La mattina dopo ha trovato la sua faccia sotto il fotogramma dell’attentatore, accompagnata dalla scritta: «Sotto torchio per 36 ore». Per Niccoli, maresciallo dell’aeronautica in pensione, 63 anni appena compiuti, sposato e “amabilmente divorziato”, padre di tre figli, nonno di due nipotini, è iniziato un incubo. Che per fortuna è finito presto. Ma ora annuncia querele per diffamazione, cause civili e denunce all’Ordine dei Giornalisti.