Sta per iniziare un sopralluogo di inquirenti e investigatori a bordo della Norman Atlantic, la nave su cui il 28 dicembre scorso è divampato un incendio e che è ora ormeggiata al porto di Brindisi. Sono presenti i due sostituti procuratori di Bari titolari del fascicolo di indagine per naufragio colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni
Il pm della Procura di Bari che si occupa dell'inchiesta sulla vicenda, Ettore Cardinali, ha espresso parere negativo sulla richiesta di trasmissione alla Procura di Brindisi degli atti dell'inchiesta sul naufragio del traghetto Norman Atlantic presentata dal difensore di ufficio di alcuni indagati, l'avvocato Francesco Racanelli
Via all’intervento ‘drastico’ per l’aspirazione dei fumi dalla Norman Atlantic in tempi record. Il coordinamento è affidato ai vigili del fuoco di Brindisi. In seguito riprenderanno i sopralluoghi e le ricerche di eventuali corpi
Sale a sette il numero di persone iscritte sul registro degli indagati, nell'ambito dell'inchiesta sulla tragedia del Norman Atlantic. Si tratta di una formalità legata al fatto che la Anek, noleggiatrice del traghetto naufragato lo scorso 28 dicembre al largo delle coste albanesi, abbia due rappresentanti legali. All'inizio si sapeva che un solo rappresentante legale era indagato
Le temperature misurate nei giorni scorsi avevano fatto già ritenere che forse il fuoco avesse quantomeno smesso di ardere nella pancia della nave. Ora si scopre che probabilmente nei garage le fiamme forse non sono mai arrivate, se non in piccola parte.
E' stato aperto poco fa dai vigili del fuoco il portellone di accesso del pilota del porto, che si trova sulla murata sinistra della nave Norman Atlantic, ormeggiata a Brindisi. I vigili del fuoco sono riusciti a penetrare all'interno del traghetto
In termini giuridici si chiama "conflitto", positivo o negativo a seconda che un pm si ritenga competente o non competente. In termini di fatto si tratta di un ossimoro, un conflitto di comune accordo che solleva una questione dinanzi alla procura generale della Corte di Cassazione
Cannone che spara acqua nebulizzata ad alta pressione: il taglio delle lamiere per praticare il foro nel quale dovrà essere inserito il bocchettone non sarà praticato oggi. E' quanto stabilito nel corso di un incontro tecnico presso la capitaneria di porto di Brindisi, tra militari e vigili del fuoco, oltre che con i responsabili delle ditte di Taranto e Brindisi incaricate di eseguire l'operazione
Potrebbe essere collegato al "trucco" della compilazione di liste di imbarco con un numero di passeggeri inferiore a quello reale, sia per pagare meno tasse portuali sia per evadere l'obbligo della presenza del medico di bordo, che scatta dalla presenza di 500 passeggeri in poi, il mistero non ancora risolto del numero dei dispersi della Norman Atlantic
Non è stata solo una visita di cortesia, ammirevole e nient'affatto dovuta: i pm di Bari, dopo aver partecipato presso la capitaneria di porto a un incontro tecnico sul destino della nave e sulla gestione dell'emergenza, si sono spostati in procura a Brindisi
C'è anche la colmata di Capobianco, confiscata nell'ambito del processo per i casi di corruzione, falso e abuso di ufficio che segnarono l'iter autorizzativo del progetto del rigassificatore British Gas, tra le opzioni per spostare da Costa Morena il relitto del traghetto Norman Atlantic, una volta che lo stesso sarà in totale sicurezza
"No, io non volere questa responsabilità". Il pm di Bari, Ettore Cardinali, si narra sia rimasto basito. Si è poi dovuto chiarire a Hercules Haralambides che la "responsabilità" della custodia giudiziale di una nave arrivata in piena emergenza nel porto di Brindisi, con in pancia probabilmente una decina di morti greci come lui
E' stata completata alle 13.30 la procedura di ulteriore messa in sicurezza della Norman Atlantic che ora è accostata direttamente alla banchina per agevolare le ispezioni a bordo e l'opera di spegnimento. Con l'apporto di due rimorchiatori e delle squadre degli ormeggiatori del porto sono state mollate le cime e rimossi i pontoni distanziatori
Gli elicotteristi dell'84esimo Centro Sar di Gioia del Colle hanno svolto un ruolo determinante nelle operazioni di soccorso dei naufraghi a bordo del traghetto Norman Atlantic. Se non fosse stato per il loro intervento, il bilancio della tragedia sarebbe stato ancora più drammatico. Uno dei primi a raggiungere la nave è stato il maresciallo Fernando Rollo
Un principio incendio si è sviluppato sul ponte 4 della Norman Atlantic, ormeggiato al porto di Brindisi. Si tratta di un focolaio che si è rialimentato facendo nuovamente divampare il fuoco.
Mentre l'eccezione di competenza territoriale sollevata da uno dei legali degli indagati, e inviata alla procura generale presso la Corte di Cassazione, richiederà venti giorni di tempo per il pronunciamento, a Brindisi non si perde tempo neppure sotto il vento di burrasca odierno, per spianare la strada al piano di messa in sicurezza ulteriore della Norman Atlantic. Il sindaco: "Recuperati i corpi la nave non può restare"
"I tecnici del Registro Navale Rina ci sconsigliano di spostare la nave Norman che per ora resta a Brindisi, poi troveremo un luogo più idoneo" lo ha detto il procuratore di Bari Giuseppe Volpe al termine di un vertice tenuto questo pomeriggio a Bari.
Raffiche di tramontana sino a 35 nodi stanno creando problemi per le ispezioni a bordo del Norman Atlantic, ormeggiato a Costa Morena est nel porto industriale di Brindisi. Le raffiche ravvivano infatti i focolai di incendio, contro cui stanno combattendo i vigili del fuoco per consentire un nuovo tentativo di accesso al ponte 3 della nave
Ci vorranno probabilmente ancora alcune settimane perchè i focolai ancora attivi a bordo della Norman Atlantic si estinguano. Lo dice il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Brindisi, Michele Angiulli, riepilogando le attività svolte durante la terza giornata di ispezione