BRINDISI - Un fiore all'occhiello non solo per la città e la provincia ma anche per tutta la regione e oltre. Apre presso l'ex ospedale Antonino di Summa la sede dell'istituto scientifico “Eugenio Medea” dell'associazione “La Nostra Famiglia”. Un polo di eccellenza destinato ai bambini, l'unico ospedale di neuroriabilitazione per l'età evolutiva presente in Puglia che risponde ai bisogni di un ampio bacino di utenza proveniente da più regioni.
BRINDISI - Venerdì 16 dicembre, alle 10, presso l’ex Complesso Ospedaliero “Antonino Di Summa” si svolgerà la cerimonia inaugurale del Polo di Brindisi dell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico “Eugenio Medea” – La Nostra Famiglia. Dopo il taglio del nastro e la visita al Padiglione Medea, presso l’attigua Aula Magna del Polo Universitario, si terranno gli interventi delle autorità e la lectio magistralis “E’ possibile oggi curare le malattie neuromuscolari” a cura del prof. Nereo Bresolin, direttore scientifico dell’Ircss Medea.
OSTUNI – “Le Lavoratrici (tutte donne, addette al servizio di pulizia) alla fine hanno ceduto e dopo mesi di pressioni e 20 o 30 anni di servizio, sono state esternalizzate, ovvero cedute ad una nuova proprietà”. A darne notizia è Antonio Macchia (Cgil-Funzione Pubblica di Brindisi), che in una nota contesta l’esito della vertenza: “la battaglia prosegue, afferma, sul piano politico, contro quella che ha tutti gli effetti è una decisione unilaterale imposta dall’azienda e alla quale le lavoratrici hanno dovuto sottostare per non perdere il posto di lavoro. Se non avessero firmato il contratto con la nuova ditta, la Direzione della Nostra Famiglia avrebbe avviato il licenziamento. Una pressione inaccettabile”.
BRINDISI - Occorrono circa 62 mila euro per dare all'associzione La nostra famiglia tutte le strumentazioni per allestire la sede nell'ex ospedale Di Summa, per fornire il primo piano di tutti gli arredi che completeranno il centro. L'idea della Provincia è quella di utilizzare i fondi risparmiati con i tagli, già approvati, degli stipendi relativi, per il 10% agli assessori, e per il 20% del presidente dell'ente.
Il governo nazionale taglia i fondi alla Pubblica istruzione. A rischio chiusura due classi speciali (riservate a bambini con gravi disabilità) in provincia di Brindisi. A renderlo noto, preannunciando battaglia, sono le organizzazioni sindacali Flc Cgil e Snals Confsal. In ballo le attività speciali che in due Circoli didattici della provincia, e più precisamente nel VI Circolo di Brindisi e nel II Circolo di Ostuni, si svolgono in convenzione con l’Istituto “La Nostra famiglia”.