Oria, ucciso durante lite in campagna: periti incerti sulle cause della lesione mortale
ORIA - Cosa provocò la morte del 51enne Mario Nania, colpito a sangue dal vicino svegliato dai rumori della potatura durante le ore pomeridiane? Fu uno dei pugni sferrati da Francesco Carbone, 19 anni, intervenuto in difesa del padre Michele? Oppure il colpo fatale fu quello provocato dalla caduta della vittima al suolo? La perizia dei medici-legali Antonio Carusi e Roberto Vagli, non scioglie l’enigma al quale è legato il destino dei due imputati, il padre 57enne e il figlio: secondo i periti il trauma cranico che cagionò l’emorragia dunque la morte della vittima, è compatibile sia con l’una che con l’altra ipotesi.