La Procura ottiene il rinvio al giudizio per un ragazzo di Brindisi che all'epoca aveva 17 anni, con l'accusa di aver preso parte al delitto nel ruolo di palo. L'imputato: "Non c'entro niente". E rinuncia all'abbreviato. Ricorso del pm per la premeditazione non riconosciuta dal gup a carico di Romano, Polito e Coffa
La Corte d'Assise d'Appello di Lecce riconosce la colpevolezza del titolare del vivaio come unico autore del delitto di Capellone: l'imputato era stato assolto in primo grado. La difesa annuncia ricorso in Cassazione. Al centro del processo il Dna ricavato dal lembo di un guanto
Le motivazioni del Riesame alla base dell'annullamento dell'ordinanza di arresto per Carlo Solazzo, accusato dell'omicidio di Antonio Presta, e di altri 35 affiliati dopo il blitz Omega. "Nessuna lettura critica, solo elenco delle fonti di prova indicate dal pm: verbali dei pentiti e intercettazioni". Ispezione ministeriale in atto
Francesco Gravina condannato a 12 annie e Cosimo Guarini a nove anni, nove mesi e dieci giorni. La sentenza della Corte d'Appello di Taranto, dopo che la Cassazione ha annullato con rinvio per le posizioni dei due imputati in abbreviato
La requisitoria del pg in Corte d'Assise d'Appello: l'imputato è stato assolto in primo grado e scarcerato perché non era stata raggiunta la prova della colpevolezza. Il difensore: "Non era presente sulla scena del delitto". E' sotto processo anche per la rapina ai coniugi Scialpi
Depositate le motivazioni della Cassazione: il collaboratore Ercole Penna credibile, confermato il fine pena mai per il mesagnese alias Piccolo dente. Movente: una relazione con una minorenne. E' la terza condanna al carcere a vita, dopo i delitti Truppi e Goffredo
Si aggrava la posizione dei due presunti rapinatori raggiunti da un provvedimento di fermo di indiziato di delitto per omicidio il primo febbraio scorso, in seguito alla morte di un loro complice dopo una doppia rapina compiuta tra Francavilla Fontana a Villa Castelli
Cosimo Di Cataldo, 58 anni, imputato per l'omicidio avvenuto il 26 luglio 2016: per l'accusa sparò sei colpi di revolver nel box di casa. Confessò ai carabinieri di essere esasperato per la continua richiesta di denaro. La difesa chiede l'ascolto di quattro testimoni
E' morta per una banalissima lite per il formaggio la 68enne di Brindisi Rita Bove deceduta il 13 ottobre scorso nell'ospedale Perrino di Brindisi dove era giunta il giorno prima dopo un caduta in casa provocata da uno schiaffo inferto dal figlio
E' morto per un'emorragia nell'addome il 38enne di Conversano (Ba), Gaetano Fiorile, autore insieme ad altri complici di due rapine perpetrate il 23 gennaio scorso, si indaga per omicidio
E' morto domenica nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Perrino di Brindisi il 49enne Ilie Doroftei, originario della Romania, ferito la sera del 21 dicembre in un edificio nelle campagne di Mesagne. Un connazionale venne arrestato per l'aggressione
Ricorso della Procura dopo la sentenza del gup. Impugnano anche i difensori dei tre imputati condannati all'ergastolo con l'aggravante dei futili motivi. Per Andrea Romano chiesta la derubricazione in omicidio preterintenzionale: "non voleva uccidere". Per Alessandro Polito e Francesco Coffa invocata l'assoluzione per non aver commesso il fatto
Cosimo Di Cataldo, 58 anni, di Latiano, il 26 luglio scorso sparò sei colpi con un revolver nel box dell'abitazione. Confessò ai carabinieri in lacrime: "Io e mia moglie esasperati, chiedeva soldi". Il gip lo autorizza ad andare al lavoro
Il 36enne di San Pietro Vernotico è accusato di concorso in duplice omicidio e occultamento di cadavere nel processo sui delitti di Luca Greco e Massimiliano Marino
Notificato al ragazzino l'avviso di chiusura indagine: ha chiesto di essere interrogato, per l'accusa avrebbe avuto il ruolo di palo. Annunciano Appello i difensori di Andrea Romano: "Ha sparato, ma non voleva uccidere". Per Alessandro Polito e Francesco Coffa ricorso per l'assoluzione: "Non hanno commesso il fatto". Tutti e tre condannati all'ergastolo
Depositate le motivazioni della sentenza di condanna all'ergastolo per Andrea Romano, Francesco Coffa e Alessandro Polito: "Si fecero trovare armati in salotto dopo che, a una festa, una bimba di tre anni toccò con le mani sporche un neonato di dieci giorni, nipote della vittima. Spararono anche quando era di spalle. Clima omertoso della gente"
Sarà celebrato a Taranto il nuovo processo d'appello a Crocefisso Martina, l'ex vigilante originario di Torchiarolo accusato dell'omicidio di Marco Tedesco sulla Lecce-Brindisi nel 2007
Una 68enne di Brindisi è morta giovedì presso l'ospedale Perrino, a seguito di una caduta causata presumibilmente da uno schiaffo. Domani il conferimento per l'esame autoptico
Fernando Tondo, 38 anni, e Fabio Tondo, 31 anni, entrambi di Torchiarolo, sono stati condannati in via definitiva per l'uccisione del vigilante Alessandro Miglietta, avvenuta a Squinzano
Cosimo Di Cataldo, 58 anni, interrogato dal gip sull'omicidio del figlio Antonio: "Voleva cinquemila euro della vendita di un terreno, la pistola era sua, minacciava anche di dare fuoco al garage". Tre colpi in testa, domani i funerali: "Voglio salutarlo per l'ultima volta"
L'omicidio avvenuto nella notte a Latiano: la vittima si chiamava Antonio Di Cataldo, 33 anni, arrestato il genitore Cosimo Di Cataldo reo confesso. Testimone la moglie, madre del giovane, che ha chiamato i carabinieri e il 118. Questioni economiche alla base del diverbio: il figlio voleva la caparra incassata dal genitore dopo la vendita di un fondo agricolo
La testimonianza del medico legale nel processo sull'omicidio di Cosimo Mastrogiovanni, trovato senza vita nella sua villetta il 13 novembre 2014: imputato un marocchino di 33 anni che conobbe la vittima in una chat per uomini
La testimonianza del carabiniere del Ros: "C'erano i nomi di Maurizio Trenta, Claudio Bagordo, Angelo Buccarella con degli importi". Il giovane venne freddato da un colpo di fucile a canne mozze il 19 giugno 2010 a Cellino San Marco: aveva 28 anni, sul delitto anche intercettazioni con una cimice nell'auto dei fratelli Orofalo
Per l'avvocato delle parti civili sono da contestare le aggravanti dei futili motivi e della premeditazione: "Si organizzarono per ammazzarlo". La Procura ha già chiesto l'ergastolo per Andrea Romano, Alessandro Polito e Francesco Coffa, ritenuti colpevoli del delitto di Ognissanti