Politica e droga, le intercettazioni. Arnese era in mano ai Gallo
FASANO - Nato ad Altamura 57 anni fa, padre di due figli. Medico anestesista in forza all’ospedale Umberto I di Fasano e politico in carriera. Consigliere comunale eletto nelle liste dell’Udc prima, assessore ai servizi sociali e alla sanità poi, in quota all’esecutivo guidato dal sindaco Vito Ammirabile che lo conferma nel ruolo malgrado la defenestrazione degli uomini in quota all’Udc. Sopravvissuto abilmente alla epurazione si ricandida nel 2007 al fianco della coalizione capeggiata dal futuro sindaco e collega Lello Di Bari, e fa incetta di voti incassando la palma di primo degli eletti nel partito di Casini. Dopo una serie di vicissitudini, di natura squisitamente politica, riottiene l’incarico, dal quale sarà destituito per debacle dell’intera giunta fasanese datata estate 2009. Il tracollo è, anche questa volta, solo temporaneo: Lello Di Bari dimostra di non dimenticare amici e colleghi, e propone il nome di Leonardo, detto Dino, Arnese, alla presidenza del Centro Agroalimentare della Selva, almeno fino a ieri. Pubbliche virtù e vizi privatissimi.