Arrestato, si scatena in questura
BRINDISI - Condannato a quattro anni in primo e secondo grado nel processo nato dall'indagine denominata Operazione Atlantide, in questura si scatena.
BRINDISI - Condannato a quattro anni in primo e secondo grado nel processo nato dall'indagine denominata Operazione Atlantide, in questura si scatena.
BRINDISI – E’ morto all’età di 83 anni l’imprenditore di origini campane Domenico D’Oriano, a capo di una famiglia finita più volte nel ciclone delle indagini sul contrabbando, il riciclaggio di denaro illecito e dei sequestri patrimoniali. Domenico D’Oriano era ammalato da tempo. Arrivò a Brindisi all’inizio degli anni Ottanta, con un incarico nel cantiere di Fincosit Grandi lavori per la realizzazione dell’attuale molo Enel a Costa Morena Ovest. Verso la fine dello stesso decennio ave va già fondato la “D’Oriano Maria Edelma”, impresa portuale tra le più attive, finita poi sotto sequestro e da tempo gestita da un amministratore giudiziale.
BRINDISI - Arriva la sentenza di secondo grado del processo scaturito dalla operazione Atlantide, messa a segno dalla Guardia di Finanza di Brindisi ormai due lustri fa. Sono 127 anni le pene inflitte a 25 imputati, reati prescritti per tutti gli altri, cinquantatre in tutto. Dove finirono i soldi delle bionde che fecero del potentato Scu, un impero?