Pizzo al Bar Betty: il brindisino dice "ero lì per caso", i mesagnesi tacciono
BRINDISI - I mesagnesi fanno scena muta, il brindisino respinge ogni addebito in ordine alle accuse per la tentata estorsione al “Bar Betty” operato dagli agenti della squadra mobile e del commissariato di Mesagne nell'operazione “Ice Cream”. Sabato scorso le porte del carcere si erano spalancate per i 23enni di Mesagne Alessandro Peres e Nicola Destino ed il 24enne di Brindisi Marco Petrachi. Di fronte al gip Giovanni Gallo e il pm Milto De Nozza, Peres e Destino – assistiti dagli avvocati Marcello Falcone e Rosanna Saracino – si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. I due legali stanno ora valutando la possibilità di inoltrare ricorso o al tribunale del riesame o in Cassazione per ottenere la loro scarcerazione.