BRINDISI - Che il numero uno del gruppo della premiata ditta di affezionati al contrabbando di bionde sia il fasanese Paolo Ferrara, per altro proprietario dell’imbarcazione sequestrata, non sembra esserci alcun dubbio. Il gip esclude che in regia vi fosse Francesco Prudentino.
BRINDISI – L’obiettivo era ricostruire una rete per la gestione di un canale di contrabbando “extraispettivo”, come viene definito il traffico illegale che non passa dai varchi doganali. Come una volta: committenti napoletani, scafisti, base in Montenegro, squadre in Puglia per gli sbarchi.