Definite nel corso di un vertice in prefettura le linee guida di uno dei piani di evacuazione più massicci mai visti in Italia, dalla fine della seconda guerra mondiale. Solo i rioni Casale e Paradiso non rientrano nella zona rossa
"Aveva palpeggiato la mia fidanzata: per questo ho piazzato l'ordigno sotto alla sua auto". Fabio Sciarra, 33 anni, ha ammesso la sua responsabilità nell'attentato dinamitardo verificatosi la sera dell'1 maggio in piazza Caravaggio, al rione Sant'Elia. Lo ha fatto stamani, davanti al giudice del Riesame, che lo ha fatto tornare a casa in regime di domiciliari
La segnalazione di un presunto ordigno esplosivo nei pressi di un un vecchio casolare di contrada Calieri, sulla San Pietro Vernotico-Mesagne, ha impegnato per alcune ore i carabinieri della stazione di S.Pietro e quelli della compagnia di Brindisi
Una bomba carta è stata fatta esplodere la notte scorsa davanti la porta di ingresso dell'ottica "V.Costa" in via Numa Pompilo al quartiere Commenda a Brindisi. L'esplosione ha provocato danni alla vetrata. Sul posto si sono recate alcune pattuglie della Sezione volanti
BRINDISI - Un proiettile di artiglieria risalente, con probabilita', alla Seconda guerra mondiale e' stato rinvenuto in serata presso contrada "Fra Vito", a poche decine di metri della strada complanare che collega il quartiere La Rosa al rione Sant'Elia.
BRINDISI – Un assalto al postamat malriuscito, che con tutta probabilità non ha nemmeno fruttato un grosso bottino: molte banconote si sono bruciate e altre si sono macchiate di inchiostro. Il dispositivo e' stato sventrato, e la struttura notevolmente danneggiata.
BRINDISI - Un gesto inqualificabile a una manciata di giorni dal primo anniversario di una strage che ha inferto una ferita profonda alla città di Brindisi. Oggi qualcuno ha pensato bene di infilare cinque raudi in un sacchetto di patatine.
BRINDISI - Un sacchetto di patatine contenente alcuni petardi, a quanto pare raudi, legato alla scatola esterna del condizionatore, e' stato segnalato dal custode della scuola Morvillo Falcone, nel giardino retrostante all'istituto che si affaccia su via Lanzellotti.
BRINDISI - Momenti di tensione poco dopo le 19 di oggi in piazza Osvaldo Licini al quartiere Sant'Elia a Brindisi: un presunto ordigno è stato trovato al centro della piazza, tra i palazzi e le auto.
BRINDISI – Nel pomeriggio di martedì scorso voleva far saltare in aria la palazzina con la bombola del gas, ieri sera stava cercando di costruire un ordigno rudimentale, sempre con l'intenzione di farlo esplodere in casa. Fortunatamente il tempestivo intervento della polizia ha evitato il peggio.
BARI - "Durante i lavori di bonifica sull'area ove sorgerà la nuova sede del Consiglio regionale, è stato ritrovato un ordigno, che a questo punto ci costringe ad eseguire gli scavi per strati successivi. È chiaro che questo imprevisto dispiace, perché potrebbe condizionare il cronoprogramma che ci siamo dati, ma l'ottemperanza alle regole di prudenza è un'ulteriore voce di buona amministrazione". Lo f sapere l'assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile, Fabiano Amati.
BRINDISI - A 48 ore di distanza dallo sgombero causa un blocco di cemento scambiato per un ordigno, la Conca resta off-limits. L'ordinanza di interdizione della Capitaneria di Porto lascia ancora deserta il luogo di balneazione per antonomasia dei brindisini, che dopo due giorni trascorsi senza un nulla di fatto, e trovandosi con la loro spiaggia preferita chiusa, protestano.
E' bastata la segnalazione di un oggetto sospetto sul fondale, e l'ipotesi che si potesse trattare di un ordigno, per indurre le forze dell'ordine a sgomberare il luogo di libera balneazione più tradizionmale, la Conca. Ai sommozzatori dei Vigili del fuoco il compito di svelare il mistero, ma molti, seccati, hanno anticipato: "E' solo un tubo di cemento, succede ogni anno".