Dal castello di Federico II (uno dei più grandi della Puglia) alla basilica cattedrale, passando per gli scavi archeologici: un tour per le strade del paese
Coesione e coordinamento tra Stati sono venuti meno, facendo prevalere interessi economici ed egoistiche strategie politiche, a discapito della salute mondiale
S. VITO DEI NORMANNI - L’Appartamento lago Alto Salento – Casa Mediterranea compie un anno e per questa occasione si aprono le porte all’architettura e al design: 20 giorni di mostre ed eventi a tema, dal 7 al 27 dicembre 2012, con la mostra di architettura “Needs - Architetture nei paesi in via di sviluppo”, al fine di sensibilizzare professionisti e privati sui temi del costruire sostenibile mediante l’utilizzo di risorse locali.
BRINDISI – Nella giornata di mercoledì 6 giugno alle ore 20.30 presso il Nuovo Teatro Verdi di Brindisi si svolgerà l’inaugurazione del XII Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio. Subito dopo, le riunioni del gruppo di lavoro sulla progettazione comunitaria e degli organi dei Forum delle Camere di Commercio di Brindisi. Tre giorni intensi che coinvolgeranno in città gli enti commerciali dei Paesi transfrontalieri impegnati, e cioè Italia, Albania, Montenegro, Croazia, Grecia, Serbia, Bosnia ed Erzegovina, che si affacciano sui due mari.
BARI – La Cia, Confederazione Italiana Agricoltori, e Turismo Verde, associazione della Cia, hanno firmato un protocollo di intesa con Halal Italy con l’obiettivo di incrementare le esportazioni delle imprese agricole pugliesi verso i paesi a religione islamica. Aumentare le imprese che possono entrare nel circuito di esportazione non solo dei Paesi dell’area Mediterranea ma anche in tutti quelli come la Cina, il Sud-Est asiatico e l’Europa, questo lo scopo del progetto dei firmatari del protocollo.
BRUXELLES - La Commissione europea non può imporre ai singoli Stati membri un limite massimo di quote di emissioni di gas a effetto serra. Lo ha stabilito la Corte europea di giustizia, confermando che l'esecutivo europeo è andato al di là delle proprie competenze nel 2007, in particolare nei confronti di Polonia ed Estonia. All'epoca la Commissione europea aveva constatato l'incompatibilit dei piani nazionali di assegnazione (Pna) dei due Paesi, con vari criteri della direttiva sullo scambio di quote di emissioni di gas serra, per il periodo 2008-2012.