Il caso di padre Pantaleone, un servo di orfani e poveri accusato ingiustamente
"Chi visse tutta la sua vita per l'assistenza degli altri non trovò assistenza per sé; chi procurò agi e cure per migliaia di orfani non trovò agi e cure per sé; chi predilesse la carità, la virtù, la giustizia, non trovò carità, virtù, giustizia per sé né in vita, né in morte". Scrisse così, il 3 Settembre 1935, Padre Ignazio Beschin