BRINDISI - Il PdL di Brindisi, "dopo ampia e articolata discussione, su proposta dei coordinatori provinciali" ha scelto Mauro D’Attis, vicesindaco uscente, e Massimo Ciullo, anch'egli assessore delle due giunte Mennitti, quali candidati del partito da proporre agli alleati di centrodestra, senza escludere il ricorso alle primarie di coalizione. Ciò avverrà nel caso il gruppo di sigle raccolto attorno a Futuro e Libertà, che a Brindisi ha scelto l'area del centrodestra come collocazione per palesi incompatibilità tra il coordinatore provinciale Euprepio Curto e l'attuale dirigenza dell'UdC, e tra Curto e Massimo Ferrarese, non rinuncia alla candidatura dell'avvocato Lorenzo Maggi e non opti per uno dei due candidati del PdL.
BRINDISI - Ci sono medici, tanti, e molti di loro sono pediatri. Ci sono esponenti storici dell’ambientalismo brindisino, ma anche professionisti, funzionari pubblici, insegnanti che non avevano mai firmato appelli in campagna elettorale. Adesso un manifesto di richieste ai candidati, che arriva direttamente dalla società civile, c’è e si rivolge alla politica sia essa di centrodestra o di centrosinistra, per avanzare una richiesta precisa: si scelgano candidati coerenti con le politiche di tutela della salute e di sviluppo coerente di cui Brindisi ha bisogno. Ecco il manifesto-appello unitario ai partiti politici, con i primi firmatari.
BRINDISI – Nel fugace incontro avvenuto nella tarda mattinata di ieri, ai margini di quello per la questione Alenia, il presidente della giunta regionale Nichi Vendola, il sindaco di Brindisi, Domenico Mennitti, e il presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, hanno stabilito di incontrarsi nuovamente entro la prima decade di ottobre per affrontare il tema della ripresa del confronto con Enel: obiettivo, il nuovo accordo di compatibilità ambientale per la centrale termoelettrica di Cerano.