Il Tribunale interrompe l’ascolto di una dipendente della società citata da accusa e difesa. Imputato per truffa e abuso d'ufficio l’ex amministratore Contardi: ha sempre respinto le accuse. Il Comune resta parte civile: “Danni per 100mila euro”
La sentenza del Tribunale di Brindisi riconosce la colpevolezza di Oliver Cannalire, Michelangelo Lombardi, Massimiliano Bataccia e Ignazio Menga: processo in abbreviato dopo gli arresti del 17 ottobre 2016. Provvisionale alla Sanitaservice, parte civile
Requisitoria per gli imputati Oliver Cannalire, Massimiliano Bataccia, Ignazio Menga e Michelangelo Lombardo: hanno optato per l’abbreviato dopo gli arresti del 17 ottobre 2016. Parte civile la Sanitaservice che ha licenziato tutti, pendono i ricorsi davanti al giudice del lavoro, e la Asl
Cade l’ipotesi di applicazione di una misura interdittiva nei confronti di nove degli indagati dell’inchiesta sui casi di assenteismo e peculato al Comune di Erchie. Lo ha deciso il giudice delle indagini preliminari Stefania De Angelis
E' stata una dipendente part-time del Comune di Erchie ad innescare le indagini della Guardia di Finanza, e la bomba che è esplosa questa mattina con la notifica dell'interdizione per quattro mesi dall'esercizio del pubblico ufficio per quattro dirigenti del Comune di Erchie, e per tre mesi per altri due
Ascoltati il dirigente della Asl di Mesagne e il luogotenente dei carabinieri del Nas: a Vizzino, assente, contestati 20 rimborsi di prestazione sanitarie per 1.192 euro allo sportello Cup, dove lavora assieme ad Alessandro Coccioli, anche lui sotto processo. Azienda sanitaria parte civile
I due dipendenti della Sanitaservice furono arrestati il 17 ottobre scorso: il gip accoglie l'istanza dei difensori Epifani e D'Amico. Per entrambi il pm ha chiesto il processo per peculato, furto e truffa. Scarcerato Menga che era ristretto nella sua abitazione
Quattro indagati: la cooperativa gestiva un parco ambulanze per il servizio di primo soccorso presso le centrali Enel di Cerano e ed Edipower di Brindisi, nonché il servizio di trasporto in ambulanza per il consorzio San Raffaele di Ceglie Messapica
Mauro Vizzino assente al processo in cui è imputato per prestazione sanitarie per 1.192 euro che avrebbe fatto risultare come non eseguite e rimborsate, presso lo sportello Cup di Mesagne, dove lavora come impiegato assieme ad Alessandro Coccioli. Per il pm sei testi, per la difesa 15
La testimonianza di Michelangelo Greco, componente del Comitato, nel processo in cui sono imputati per peculato e truffa l'ex segretario generale Nicola Del Nobile e l'ex dirigente Vittoria Ligorio. Ascoltato anche il consulente del pm: "Problematicità a Brindisi, ma dal Ministero nessun rilievo"
Difetto di notifica per Mauro Vizzino, mesagnese, eletto nella lista Emiliano sindaco di Puglia, sotto processo assieme ad Alessandro Coccioli: accusa mossa in qualità di addetti al centro Cup di Mesagne. Oggi prima udienza del processo, disposto un rinvio. Asl già parte civile
Il gup ha rinviato al giudizio del Tribunale di Brindisi ll mesagnese eletto nella lista Emiliano sindaco di Puglia è imputato in relazione a ticket sanitari pari a 1.192 euro: secondo l’accusa avrebbe fatto risultare non eseguite alcune prestazioni, tramite uno storno inserito nel sistema informatico del Cup
Avrebbe sottratto somme, dalle casse del Comune di Fasano, per un importo di 375mila euro. Dopo la denuncia per peculato aggravato continuato e falso ora scatta il sequestro preventivo per equivalente dei beni. Responsabile di questa truffa ai danni dell’Ente pubblico l’ex economo comunale, Concetta Pezzolla, licenziata a settembre scorso
Già rinviata a giudizio per peculato ed altri reati, su segnalazione dell’amministrazione civica di Brindisi alla procura, la ex amministratrice delle farmacie comunali Maria Teresa Cavaliere è stata ora anche segnalata alla Corte dei Conti dal Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza
Il pm della procura di Brindisi che ha condotto le indagini ha chiesto il rinvio a giudizio del consigliere regionale Mauro Vizzino, 34 anni, di Mesagne, eletto nella lista 'Emiliano Sindaco di Puglia, e di Alessandro Coccioli, 40 anni, all’epoca dei fatti dipendenti della Svimservice, società che gestiva il Centro unico di prenotazione della Asl a Mesagne
Video dell'Operazione Do ut Des sulle procedure di appalto a Cellino San Marco, comune commissariato dopo lo sciglimento del consiglio per infiltrazioni malavitose
È in corso una vasta operazione del Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi per l'esecuzione di ordinanze di custodia cautelare, emesse dal gip del Tribunale di Brindisi, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 14 indagati
I conti negli uffici dall'affaccio sul Seno di Levante non tornavano da un pezzo, almeno dal 2001. Ma le presunte 'magagne' sono state accertate, almeno è opinione dell'autorità giudiziaria che si tratti di artifizi e raggiri, in quasi tre lustri.
La sacralità di un ufficio giudiziario non si viola senza rischiare il posto di lavoro e senza correre il rischio di finire a processo e tornarsene a casa a far nulla (o altro) con una condanna pesante e l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Bufera giudiziaria sulla farmacia comunale con un "danno patrimoniale" riconducibile a una ipotesi di peculato, "attualmente quantificabile in almeno 217.027 euro. Danno provocato al Comune di Brindisi
BRINDISI – Eseguiva le visite mediche presso il suo ambulatorio privato per conto dell'Asl, nell'ambito del servizio “intramoenia allargata”, ma non dichiarava i compensi percepiti all'Azienda Sanitaria Locale, né produceva per gli stessi la relativa documentazione fiscale, evadendo anche il fisco. Nei guai per peculato e truffa ai danni delle amministrazioni e infedele presentazione della dichiarazione dei redditi, una dirigente medico di ortopedia del Brindisino, M.M. di 54 anni, con precedenti specifici.
BRINDISI - Per l’accusa il maresciallo va condannato a 8 anni e 11 mesi di carcere e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici per aver fatto pesare la propria divisa al fine di ottenere favori vari, in forma di banconote. Dai caffè a 50 centesimi ai “prestiti” in denaro per più di qualche centinaio di euro, dati per ricompensare l’ interessamento in questioni autorizzative che concernevano i pubblici spettacoli.
BRINDISI - La Corte di Cassazione ha annullato, con rinvio ad altra Corte di Appello la senza di condanna nei confronti di quattro carabinieri arrestati nel 1998 per peculato e falso. In pratica, secondo il capo di imputazione, si sarebbero appropriati di duecento scatoloni pieni di sigarette di contrabbando sequestrati a tale Francesco D’Assisi De Martino. Le sigarette si trovavano su un camion condotto da De Martino. Invece di sequestrarle, secondo l’accusa arrivata dopo qualche tempo dal contrabbandiere, se ne sarebbero appropriati. L’unico ad essere riconosciuto successivamente dall’accusatore fu il maresciallo Michele Parente.