Traffico di droga, otto brindisini sotto processo dopo verbali dei pentiti
Oggi udienza preliminare: saranno giudicati con rito abbreviato. Il blitz lo scorso mese di gennaio. Agli atti le dichiarazioni di Gioele Greco e Angelo Corrado
Oggi udienza preliminare: saranno giudicati con rito abbreviato. Il blitz lo scorso mese di gennaio. Agli atti le dichiarazioni di Gioele Greco e Angelo Corrado
L’ex affiliato Angelo Corrado: “Da Sgura acquistavo cocaina a 45mila euro al chilo, con Iaia avevo debiti”
Damiano Danilo Chirico, 46 anni, collaboratore dal 2015, lo scorso anno condannato per aver ucciso a calci un commerciante ad Ascoli: “Vidi in volto uno del gruppo”. Tra i verbali, quelli di Penna, Sandro Campana e Francesco Gravina detto il Gabibbo
Francesco Gravina condannato a 12 annie e Cosimo Guarini a nove anni, nove mesi e dieci giorni. La sentenza della Corte d'Appello di Taranto, dopo che la Cassazione ha annullato con rinvio per le posizioni dei due imputati in abbreviato
Il pentito Francesco Gravina, alias il Gabibbo, ascoltato come teste nel processo Game Over: "D'Agnano era del gruppo di Campana ed era in contrasto con Fago, cugino di Argentiero legato a Vitale: ci furono attentati, pestaggi in carcere e richieste di soldi"
Il pm della Dda: "Il padre di Ercole Penna lo ha disconosciuto anche in udienza, per il fratello è una disgrazia. Moglie e figli prelevati di notte. Il Gabibbo ha rinunciato alla sua casa che era una reggia"
I verbali dei pentiti sulla Sacra corona nel capoluogo. Penna precisa: ""Presero un appalto a Forte dei Marmi: lavoro da milioni di euro, ci dovevamo sistemare tutti. Finanziata anche la latitanza di Aldo Cigliola. Se uno è mafioso, lo è sempre: anche quando va al lavoro"
I verbali del pentito Francesco Gravina, detto Gabibbo, sui suoi 18 anni nella Scu: "Quello che fa Antonio Centonze è ben fatto: abbiamo un mare di persone a Brindisi. In città doveva accumulare 50mila euro per comprare droga.Per noi mesagnesi Salvatore Buccarella pagava falsi collaboratori di giustizia"
Il retroscena emerge dalle dichiarazioni del pentito mesagnese. E dai verbali del nuovo pentito spuntano i nomi di chi garantiva l’appoggio logistico
L’ex compagna del pentito fuori dal programma di protezione: “Ha deciso da solo, mente se dice che l’ha fatto per me. Ora mi deve dimenticare”. “Non lo vedo e non lo sento da mesi: l’ultimo incontro nel carcere di Lecce a luglio”
Duecento pagine scritte da agosto alla base del processo in Corte d’Assise: restano gli omissis per agguati ancora da chiarire. Il collaboratore Massimo D’Amico parte civile per l’omicidio del fratello ucciso alla diga nel 2001 per vendetta trasversale. Il Comune di Mesagne chiede danni anche di immagine
Vi è un dichiarante di cui prima non s’era mai sentito parlare: Fabio Pignataro, che ai carabinieri ha raccontato più di qualche verità, non si sa al momento se attendibile o meno, ma comunque confluita nella mole di accertamenti fatti per chiudere il cerchio sui delitti irrisolti griffati Scu.
MESAGNE - Fu una spedizione punitiva poi degenerata o una spedizione omicida? E’ su a questo interrogativo che è imperniato il processo per l’uccisione del mesagnese Giancarlo Salati, alias Menzarecchia, che si sta celebrando a Brindisi.