Le cene, in compagnia di pescatori e nutrizionisti, rappresentano occasioni uniche per conoscere il pesce impropriamente detto “povero” fornito dai pescatori della Riserva Naturale di Torre Guaceto
Controlli stamattina nel terminal Versalis di Brindisi: trovati cento chili di mitili, muta, bombole, cintura con pesi ed una carriola utilizzata per il trasporto. Multato anche un brindisino sorpreso in un'area del Sin dove c'è divieto
Il 46enne Sante Lanzilotti e il 48enne Francesco De Biasi, i due pescatori scomparsi in mare nella notte tra il 15 ed il 16 marzo scorso dopo aver lasciato a bordo di un natante a motore la piccola rada di Santa Sabina, sono morti per annegamento conseguente a ipotermia
Da quanto comunicato alla famiglia Lanzilotti dall'ambasciata italiana, sarebbe stata già effettuata l'autopsia sui corpi dei due carovignesi partiti il 15 marzo da Torre Santa Sabina. I congiunti cercano conferme
La notizia rimbalza a Carovigno dall'altra sponda dell'Adriatico: i cadaveri recuperati sulla costa albanese ed ora a disposizione delle autorità di polizia e della magistratura locali sono quelli di Francesco De Biasi e Sante Lanzilotti
I corpi, ancora da identificare, si presume possano appartenere a Francesco De Biasi e Sante Lanzilotti, i due carovignesi che il 15 marzo partirono da Torre Santa Sabina a bordo di un natante
ROMA – “E’ stata dura”. Ha commentato il rientro in Italia ieri sera il sergente Renato Voglino, uno dei quattro fucilieri della Marina imbarcati sulla Enrica Lexie. I quattro militari sono arrivati con un volo dallo Sri Lanka a Roma. Stamane sono stati ricevuti dal ministro della Difesa, Gianpaolo Di Paola, mentre ieri sono stati ascoltati per molte ore sia dalla magistratura militare che da quella ordinaria, che hanno aperto entrambe di fascicoli sulla vicenda.
NEW DELHI – E’ stato firmato questa mattina , davanti all’Alta Corte del Kerala, l’accordo extragiudiziale fra il governo italiano e i familiari dei due pescatori uccisi nell’incidente che viene attribuito dagli inquirenti indiani ai due marò pugliesi del Reggimento San Marco, Salvatore Girone e . La scorsa settimana, Roma aveva offerto come donazione “ex gratia” 10 milioni di rupie – quasi 150 mila euro – a ciascuna famiglia.
BRINDISI – Capitaneria di Porto a pesca nella riserva marina di Torre Guaceto, ma di trasgressori. Brutta sorpresa perciò per gli occupanti di tre imbarcazioni da diporto che non si aspettavano di essere accostati al buio dalla motovedetta CP 578 appostata in zona dalla serata di ieri, venerdì 2 marzo. A due comandanti è andata relativamente bene, perché non avevano ancora avviato alcuna attività di pesca ma avevano, al momento del controllo, solo attraversato a motore la zona C della riserva marina. La Capitaneria ha proceduto con sanzioni amministrative.
KOCHI - Uno sciopero generale indetto a livello nazionale dai principali sindacati indiani blocca la perizia balistica sulle armi dei marò sequestrate dalla polizia indiana sulla petroliera Enrica Lexie, e ne provoca il rinvio come minimo a mercoledì. Domani, martedì, invece l'Alta Corte del Kerala discuterà il ricorso presentato per conto del capo Massimiliano Latorre e del sergente Salvatore Girone, e del governo italiano, contro il procedimento per duplice omicidio volontario: il ricorso è ancorato al presupposto che l’incidente – nel caso i marò abbiano effettivamente sparato sul motopesca St. Anthony - sulla base che l'incidente è avvenuto in acque internazionali dove non si applicano le leggi indiane.
KOCHI – Lunghe ore di lavoro degli esperti della polizia indiana a bordo della Enrica Lexie, all’ormeggio nel porto di Kochi, per effettuare la perquisizione della nave, prelevare ogni arma che potrebbe essere in relazione con il presunto omicidio dei due pescatori indiani da parte dei marò italiani che li avrebbero scambiati per pirati. A tutte le operazioni hanno però assistito due esperti balistici dell’Arma dei Carabinieri, due ufficiali che assisteranno anche ai test di sparo e comparazione tra i proiettili prelevati dal peschereccio colpito e quelli in dotazione al nucleo di sei uomini imbarcato sulla Lexie proprio come scorta anti-pirati, su richiesta dell’armatore alla Marina Militare.
KOCHI – Altri sette giorni di affidamento alla polizia di Kochi, ma niente carcere. È il provvedimento assunto oggi dalla magistratura di Kollam. L'Alta Corte del Kerala ha deciso comunque un rinvio sino a martedì prossimo della sentenza sul ricorso presentato dall’Italia contro la denuncia a carico del capo Massimiliano Latorre e del sergente Salvatore Girone, comandante e vice comandante del nucleo militare di protezione di sei uomini imbarcato sulla petroliera Enrica Lexie, e sotto inchiesta da parte delle autorità indiane per l'omicidio di due pescatori, che sarebbe avvenuto mentre i marò italiani del Reggimento San Marco ritenevano di respingere un attacco di pirati. Episodio controverso, che comunque l’Italia giudica avvenuto fuori dalla acque territoriali indiane e quindi non sottoposto alla giurisdizione di quel Paese.