Ostuni, riapertura santuario di San Biagio: petizione raccoglie 350 adesioni
Protocollata presso l'amministrazione comunale l'istanza promossa dal Forum della società civile, per la fruizione del sito religioso
Protocollata presso l'amministrazione comunale l'istanza promossa dal Forum della società civile, per la fruizione del sito religioso
E' stata lanciata da una cittadina sulla piattaforma Change.org dopo i recenti avvelenamenti di felini nel centro storico della città
Iniziativa del gruppo consigliare e della segreteria cittadina di Fdl tramite la piattaforma Politicus.eu
Raccolta firme al via domenica 28 gugno in villa comunale, alle 10.30. Si chiede alla Regione di integrare le funzioni del Pta
Domani in Consiglio comunale parte la raccolta delle firme, promossa da Cfu Italia e sostenuta dall'Amministrazione
Iniziativa promossa dai Giovani democratici di Torre Santa Susanna. "Vogliamo rendere le piazze veri luoghi di aggregazione"
La sezione del Partito comunista presenta l'iniziativa venerdì sera nella biblioteca comunale. Invitato il sindaco
Sono state protocollate stamani presso la prefettura di Brindisi le firme raccolte dal comitato costituito per la realizzazione di una rotonda all'altezza dell'incrocio in cui lo scorso 12 giugno avvenne un terribile incidente
Anche a Brindisi la Cgil lancia l’appello per la raccolta firme sulla proposta di legge “Abolizione dell’incompatibilità tra lavoro dipendente o parasubordinato e professione di avvocato"
In questi giorni i cittadini del quartiere S. Elia stanno sottoscrivendo una petizione per chiedere al sindaco di Brindisi un intervento di verifica ambientale e di bonifica, preoccupati dalla situazione di rischio per i tanti bambini, che possono avventurarsi all'interno di un rudere abbandonato da tempo
BRINDISI - Una signora brindisina lancia l'idea e la petizione per un cimitero a Brindisi destinato a cani e gatti.
OSTUNI – Dalla conferenza di Servizi tenutasi a Bari nei giorni scorsi è emersa una sostanziale bocciatura rispetto a proposte di localizzazione alternative. Ma il fronte del No al depuratore con vista sul mare non molla. E a partire dalla mattinata di oggi ha promosso, presso un gazebo allestito a ridosso della spiaggia del Pilone, una raccolta di firme, per ribadire la contrarietà al progetto: “Raggiunto alle ore 19 il traguardo delle 1000 firme”, annuncia Giancarlo Scalone (segretario cittadino della Federazione della Sinistra), tra i promotori della petizione popolare, battezzata Ultima spiaggia.
BRINDISI – Dopo la raccolta firme arriva la manifestazione in piazza. Giampiero Epifani, promotore del gruppo “Quelli che vogliono un parco per i cani”, e la Lepa, ora fanno sul serio e domenica scendono per le strade del centro con i brindisini e i loro amici a quattro zampe. La manifestazione ha come intento quello di sensibilizzare le autorità preposte affinché vengano individuate apposite aree dedicate ai cani nei parchi o nelle aree pubbliche cittadine.
BRINDISI – L'esigenza di aver un luogo in città su misura per gli amici a quattro zampe si fa ancora più imponente, tanto da portare qualcuno a lanciare una petizione che sarà attiva fino al prossimo 14 aprile. A farsi carico di quest'impegno è Giampiero Epifani insieme con i componenti del gruppo nato su Facebook “Quelli che vogliono un parco per i cani”. Il documento è già da oggi disponibile in tutti i negozi per animali e in tutti gli studi veterinari della città.
BRINDISI - Continuerà fino al 31 marzo la raccolta firme promossa da Conferesercenti per sensibilizzare i cittadini sui problemi del commercio a Brindisi. Sono già state raccolte oltre 1.000 firme nella prima settimana di attività, fa sapere l'organizzazione di categoria, "a testimonianza della grande sensibilità dei brindisini". I cittadini che "hanno firmato sino ad oggi, oltre ad aver compreso che aspettare ancora prima di intervenire porta solo al fallimento della città e ad una situazione non più tollerabile, hanno contribuito con idee e suggerimenti sul da farsi".
BARI – Così come preannunciato la settimana scorsa dalla Cia – confederazione italiana agricoltori Puglia – questa mattina presso la Regione Puglia è stata presentata la petizione contro la sofisticazione dell’olio extravergine d’oliva. Erano presenti all’evento il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, Dario Stefàno assessore alle Risorse agroalimentari, i rappresentanti della Cia insieme al presidente Antonio Barile.
BARI – Si terrà lunedì 9 gennaio prossimo, presso la sala giunta della presidenza della Regione Puglia a Bari, la conferenza stampa di presentazione della petizione popolare promossa dalla Cia – confederazione italiana agricoltori Puglia – per chiedere la riduzione del parametro Ue degli alchil esteri nell’olio extravergine d’oliva. Saranno presenti all’incontro l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Dario Stefàno e il presidente della Cia Puglia, Antonio Barile. Successivamente è anche prevista la presenza del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola. I lavori avranno inizio alle ore 10.30.
BARI - Consiglio regionale pugliese: “Sì ai tagli della politica. Ma a partire dal 2015”. A fare fede da quella data cesseranno i vitalizi, cambierà il trattamento di fine rapporto e si alleggerirà il peso sulle casse regionali. Ma a Brindisi c’è chi non si ritiene per nulla soddisfatto. E’ il caso del consigliere comunale uscente Enzo Albano (Pd), che sull’argomento ha avviato una petizione popolare per chiedere tagli subito, su stipendi e vitalizi tra i banchi del Consiglio regionale: “Inaccettabile e immorale il rinvio al 2015".
BRINDISI – Non demonizzare lo sviluppo industriale, ma non lasciare neppure che ciò avvenga perché la politica non ha saputo raccogliere le preoccupazioni e le istanze dei cittadini, non ha saputo fare in modo che le cause dell’aumento di alcune patologie, respiratorie tumorali, cardiovascolari, venissero accertate, stabilendo scientificamente se esistano o meno nessi tra ciò ed alcune attività produttive. Lo scrive l’ex vicesindaco del Pdl, Mauro D’Attis, al coordinatore ed al vice coordinatore provinciale del partito, Luigi Vitali e Maurizio Friolo, e al coordinatore cittadino Pietro Santoro, annunciando in conclusione che sottoscriverà la petizione lanciata dai movimenti ambientalisti per ottenere una indagine epidemiologica.
BARI - “I bassi prezzi delle olive da olio di questi giorni non hanno alcuna giustificazione, perché abbiamo una carenza di olio extravergine di oliva a livello nazionale, e quindi siamo di fronte esclusivamente ad una speculazione fatta da commercianti, industriali, imbottigliatori, e dal sistema della trasformazione, con i frantoi oleari che sono sempre più forti nel processo produttivo e speculativo. La speculazione in Puglia - dice Antonio Barile, presidente regionale della Cia - sui prezzi dell’olio extravergine di oliva sta determinando risvolti negativi nei confronti delle aziende olivicole pugliesi che producono olio di eccellente qualità, e sta mettendo in ginocchio un comparto che registra una crisi economica senza precedenti".
BRINDISI - L'articolo 50 della Costituzione dice: "Tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle Camere per chiedere provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità". Il consigliere comunale uscente del Pd Enzo Albano utilizza questa facoltà importante del nostro sistema democratico per chiedere a senatori e deputati: tagliatevi lo stipendio e fare i sacrifici come tutti gli altri cittadini. Albano sta perciò per lanciare una petizione in città che posi sarà inviata alle Camere.
FASANO – Nel pomeriggio di oggi il sindaco di Fasano Lello Di Bari, ricevendo a Palazzo di Città la locale delegazione di Sel (Sinistra, ecologia e libertà) guidata da Gino Vinci e Franco Vergine, ha voluto apporre la propria firma (l’ultima della lista) a mo’ di accordo simbolico, sulla petizione promossa da Sel (e depositata oggi a Palazzo di Città) per intitolare una pubblica via o piazza di Fasano a Palmina Martinelli, la 14enne fasanese arsa viva nella sua abitazione l’11 novembre del 1981 e che trovò la morte nel dicembre successivo dopo un mese di agonia. La petizione è stata sottoscritta in poche ore da 202 cittadini (la 203esima firma è stata quella del sindaco) e “mira a non disperdere la memoria di un evento – si legge tra l’altro – che ha segnato tragicamente la storia della nostra città”.
BRINDISI - Si è conclusa la campagna per raccogliere consensi attorno alla richiesta di indagine sulla natura dell'inquinamento ambientale nell'area delle centrali a carbone brindisine, quella di Enel Cerano a sud del capoluogo, e quella di Edipower Costa Morena nel porto medio. Migliaia le firme in calce alla petizione lanciata dai gruppi No Carbone, Comitato Anti Cerano e Comitato 8 Giugno, a corredo dell'esposto da consegnare alla procura brindisina,