Kater I Rades, ricordo di un fotoreporter
BRINDISI – “Se non ricordiamo non possiamo comprendere.” Edward Morgan Forster. Nel ricordo di una tragedia si comprende la reale estensione di una realtà ancora viva dopo 15 anni. La tragedia del 28 marzo 1997, la tragedia del Venerdì Santo, dimenticata da pochi, quando la motovedetta albanese Kater I Rades entra in collisione nel canale d’Otranto con la corvetta Sibilla della Marina Militare Italiana: 84 morti accertati – quasi tutte donne e bambini – e 37 superstiti. Una parola dentro un ricordo così, come un’immagine nella mente di chi ha vissuto i momenti della disperazione, una tragedia ricostruita per BrindisiReport. it da Pierpaolo Cito, giornalista fotoreporter brindisino dell’Associated Press.