FRANCAVILLA FONTANA - Ergastolo. Fine pena mai per il matricida 36enne di Francavilla Fontana Pietro Lonoce che il 28 dicembre scorso uccise la madre bruciandola viva. Giudizio severissimo da parte del gup Paola Liaci e niente sconti di pena, malgrado la scelta del rito abbreviato avanzata tramite i legali del Foro di Taranto Pietro Lamanna e Luigi Palmieri. O meglio, la riduzione concessa a Lonoce nel caso di specie consisterebbe nel diniego opposto dal magistrato giudicante rispetto alla richiesta di isolamento in carcere, avanzata dal pubblico ministero Luca Bucchieri.
BRINDISI – Slitta di una settimana la sentenza nei confronti di Pietro Lonoce, francavillese di 36 anni, accusato di avere ammazzato la madre bruciandola. Il pubblico ministero Luca Bucchieri ha chiesto il rinvio con un termine breve in modo da poter esaminare le perizie depositate: quella di ufficio, fatta dallo psichiatra Giuseppe Carbotti e quella di parte fatta dallo psichiatra Domenico Suma.
FRANCAVILLA FONTANA – Pietro Lonoce è un po’ disturbato ma nel complesso è in grado di intendere e volere. E’ in estrema sintesi il risultato cui è giunto il consulente Giuseppe Carbotti, nominato dalla pubblica accusa, che ha depositato nelle scorse ore la relazione. Questa mattina, invece, sarà depositata la perizia della difesa, affidata allo psichiatra Domenico Suma, che, stando alle indiscrezioni trapelate giunge a conclusioni totalmente opposte. Vale a dire Lonoce, che ammazzò la madre mentre era semiaddormentata sul divano di casa versandole benzina addosso e dandole fuoco, non era in grado di intendere e volere quando mise in atto questo atroce delitto.
BRINDISI – Sarà deposita il 6 ottobre la perizia psichiatrica su Pietro Lonoce, 36 anni, di Francavilla Fontana, che lo scorso 28 dicembre ha assassinato la madre Antonia Musci, gettandole addosso benzina e appiccando il fuoco. Agghiacciante. Rogo che inizia sul divano nella casa nella zona 167 di Francavilla che i due dividevano e prosegue sul pianerottolo. Perché Lonoce non contento di avere versato addosso alla madre la benzina contenuta in una bottiglia di plastica, la insegue, mentre la donna è avvolta dalle fiamme e grida disperatamente in cerca di aiuto, la insegue sul pianerottolo e le versa addosso altra benzina contenuta in una seconda bottiglia di plastica.
BRINDISI – Sarà sottoposto a perizia psichiatrica Pietro Lonoce, 36 anni, di Francavilla Fontana, che lo scorso 28 dicembre ha ucciso la madre versandole addosso benzina e appiccando il fuoco. Una storia di rapporti tesi tra un figlio perditempo che pretendeva denaro, sempre denaro, e una povera donna che viveva con una misera pensione.