BARI - Firmato presso la Regione Puglia il protocollo per adottare contromisure all'alta percentuale di polveri sottili a Torchiarolo. Pur essendo a pochi chilometri dal camino della centrale Enel di Cerano, l’inquinamento da Pm10 a Torchiarolo non deriverebbe dalla combustione del carbone. “La colpa è dei piccoli impianti di riscaldamento e cottura privati a biomasse – conferma ancora una volta il direttore dell’Arpa Giorgio Assenato – insomma, dei caminetti”. Le centraline dell’Arpa infatti sono andate regolarmente in tilt per 58 volte in un anno, oltre il limite consentito di 35 superamenti dei valori di polveri sottili.
TORCHIAROLO - Continua a salire il conto dei superamenti del limite dei 5o microgrammi di polveri sottili PM10 a Torchiarolo: dall'inizio dell'anno al 25 gennaio sono stati 17, secondo i rilevamenti della centralina Arpa. Quindi già alla metà del numero massimo consentito in un anno, che è di 35 superamenti del limite. Il sindaco Giovanni Del Coco dal 17 al 31 gennaio ha vietato con apposita ordinanza l'utilizzo dei caminetti nelle abitazioni dotate di termosifoni e altri sistemi di riscaldamento, per verificare se tale misura serve ad abbattere le con centrazioni di polveri sottili.
TORCHIAROLO - L'ordinanza del sindaco di Torchiarolo, Giovanni Del Coco, che vieta dal 17 al 31 gennaio l'utilizzo di caminetti in abitazioni già fornite di impianti di riscaldamento con altre fonti, non è servita ad abbattere la percentuale delle PM10 almeno nei primi tre giorni di applicazione. Infatti dal 17 al 19 la centralina Arpa di Torchiarolo ha segnato tre superamenti del limite dei 50 microgrammi per metro cubo di aria, portano a 15 il numero degli sforamenti dall'1 gennaio. Una percentuale altissima.
TORCHIAROLO - Polveri sottili già a quota 34 sforamenti il 18 marzo, ad un passo dal raggiungimento del limite di legge annuale di 35 superamenti del limite, e ancora non sono trascorsi tre mesi dall'inizio del 2010. L'Arpa Puglia lo aveva detto: senza interventi normativi appropriati la situazione di Torchiarolo, e di altre realtà con livelli preoccupanti di polveri sottili PM10 non si potrà risolvere. Perchè la fonte principale di questo paradossale livello di inquinamento (Torchiarolo ha appena 5mila abitanti) è la combustione della legna nei caminetti.