Vigili del fuoco: il capo reparto Argentiero in pensione dopo 40 anni
Dal febbraio 2017 rivestiva il ruolo di capo del distaccamento di Ostuni. Ha ricevuto diverse onorificenze per interventi di soccorso
Dal febbraio 2017 rivestiva il ruolo di capo del distaccamento di Ostuni. Ha ricevuto diverse onorificenze per interventi di soccorso
Roberto Morciano, titolare del punto vendita di via Sant'Angelo è intervenuto per spegnere l'incendio divampato mentre una Panda era in transito: "Ho fatto solo il mio dovere"
TORRE GUACETO - Un incendio, quasi certamente di natura dolosa, è divampato poco dopo le 14 di oggi nella riserva naturale di Torre Guaceto a Brindisi distruggendo circa tre ettari tra macchia mediterranea e canneto nella zona verso l’entroterra.
BRINDISI – Se questa storia è vera, non bisogna meravigliarsi perché è nel carattere e nello spirito di Maurizio Spinosa, il vigile del fuoco brindisino portato via a 49 anni da un cancro come tanti altri in questa città, troppi, sopra la media nazionale. L’estate scorsa, sapendo di dover morire era andato al cimitero a prenotare un loculo. Per chi è, gli avevano chiesto. “Per me”, aveva risposto con un sorriso. Oggi pomeriggio, in una giornata fredda che a lui non avrebbe certo fatto paura, perché le sfidava con la sua Honda gialla quando era libero dal servizio, i suoi colleghi a decine hanno accompagnato la sua bara in chiesa. E all’ultimo viaggio di Maurizio, un vigile coraggioso sempre, c’erano veramente tutti i biker brindisini con il gas al minimo, una volta tanto, per fare strada all’amico sino alla chiesa Ave Maris Stella.