Falsi incidenti e droga: due brindisini in carcere per scontare la pena
I carabinieri di Brindisi Centro hanno eseguito due provvedimenti restrittivi a carico di un 50enne e di un 32enne
I carabinieri di Brindisi Centro hanno eseguito due provvedimenti restrittivi a carico di un 50enne e di un 32enne
Denunciato un 36enne campano per il reato di per il reato di fraudolento danneggiamento di beni assicurati
"Polizia? Sta per verificarsi un tamponamento a catena all'altezza di quell'incrocio". Fu con una telefonata anonima dal contenuto 'profetico', ma in realtà fatta da un vendicatore mascherato che conosceva piani e anche marche e modelli delle auto
Finti incidenti stradali, per dirla in gergo: "ponci", sistemi fraudolenti architettati per truffare le assicurazioni documentando anche lesioni mai patite. C'è anche riciclaggio.
BRINDISI - La seconda tranche di presunti “poncisti” va a giudizio, in blocco. Sono in 70 e nessuno ha chiesto di essere ammesso a riti alternativi. Affronteranno quindi il processo con rito ordinario coloro che per l’accusa sono i componenti di uno spicchio consistente di truffatori dei sinistri stradali,
BRINDISI - Fu la prima inchiesta sui cosiddetti ‘ponci’, condotta dalla Polstrada nel 2003. Come è finita? Con una raffica di sentenze di non luogo a procedere per prescrizione. Proprio così, il tempo ha salvato tutti, tranne i due condannati.