BRINDISI – E’ sempre più un caso politico la insistente richiesta di accertamenti sulle primarie per i parlamentari riguardanti Sinistra Ecologia e Libertà in provincia di Brindisi, da parte dello psichiatra Franco Colizzi di Ostuni (uno dei candidati), il quale ravvisa nelle operazioni di voto non pochi elementi di perplessità e sospetto. Colizzi ha presentato in queste ore opposizione formale alla decisione dell’organo di controllo nazionale di respingere il suo ricorso, ma in caso di “mancanza di risposte ed azioni coerenti”, si vedrà costretto a ricorrere all’autorità giudiziaria.
OSTUNI - Come preannunciato, alle ore 13,50 di oggi 31 dicembre il sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, ha rassegnato le dimissioni dalla carica di primo cittadino di Ostuni, "con effetto dalla data odierna ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 comma 7 del Dpr 30 marzo 1957 n. 361, al fine di presentare la propria candidatura al Parlamento Nazionale. Le dimissioni sono state trasmesse al Prefetto di Brindisi, dott. Nicola Prete", fa sapere una nota dell'amministrazione comunale.
BRINDISI - L’undicesima edizione dello Snim, il Salone nautico di Puglia, potrebbe tenersi a Bari. E questa volta non si tratta solo di voci o di una minaccia degli organizzatori. A quanto pare c’è qualcosa di più consistente. Nei giorni scorsi infatti l’amministratore di Area Progetti, società organizzatrice dell’evento, ha incontrato alcuni funzionari della Fiera del Levante per discutere di strategie per arrivare ad organizzare una manifestazione unitaria dedicata al settore. Ed è ovvio che se il matrimonio sarà ufficializzato, lo Snim farebbe armi e bagagli e finirebbe nel capoluogo.
BRINDISI - Potrebbe aver avuto un complice il 37enne Giuseppe Maisto, arrestato dagli agenti della sezione volanti per il tentativo fallito di rapinare il portavalori di Poste Italiane, in pieno centro a Brindisi la mattina della vigilia di Natale, sfociato nel ferimento di una guardia giurata dell'istituto di vigilanza Ivri. Sebbene Maisto abbia agito da solo, tentando di mettere a segno un colpo – che se fosse andato a buon fine avrebbe fruttato quasi 150 mila euro - qualcuno potrebbe aver collaborato indicando orari e tempi del deposito del danaro.