Aggredito titolare pizzeria
CELLINO SAN MARCO – Un noto pizzaiolo di Cellino San Marco martedì sera è stato picchiato violentemente, in pieno centro del paese, mentre rientrava a casa di ritorno dalla sua pizzeria.
CELLINO SAN MARCO – Un noto pizzaiolo di Cellino San Marco martedì sera è stato picchiato violentemente, in pieno centro del paese, mentre rientrava a casa di ritorno dalla sua pizzeria.
BRINDISI – Due colpi di fucile sono stati esplosi intorno alle 20,30 di oggi contro la Bmw X3 del 43enne brindisino Pasquale Greco, proprietario del bar “Eden Cafè” di via Germania al quartiere Bozzano, situato di fronte al parco. La vettura era parcheggiata nella vicina via Danimarca. I pallettoni hanno raggiunto il finestrino del lato del guidatore e la carrozzeria. Uno ha mandato in frantumi anche il vetro della portiera del lato passeggero.
ORIA – Va dai carabinieri per denunciare il furto del suo fucile da caccia e si ritrova a sua volta denunciato. È quanto è capitato questa mattina a un 76enne di Oria, A.M., che dovrà rispondere di incauta custodia di armi.
BRINDISI - Non se ne va solo Iraklis Haralambidis (o Hercules Haralambides, più latineggiante), ma definitivamente, almeno dalla sede di viale Regina Margherita, anche la Brindisi Lng malgrado la vittoria di Pirro garantita da un ribaltone in sede di Comitato tecnico regionale, che a disstanza di un paio di mesi ha riaperto un'istruttoria conclusa da un parere negativo, per giungere ad un parere positivo per il rilascio del Nulla osta di fattibilità al progetto.
LATIANO – Una tragedia che sembra incredibile. Giuseppe Petronella, un 60enne di Latiano, stamane è morto schiacciato dalla sua stessa auto nel garage condominiale di via Dott. Cosimo Argentieri. L’uomo è sceso nello scantinato intorno alle ore 9, ha percorso la rampa e ha lasciato la sua Ford Fiesta a metà tra al strada e lo scivolo, dimenticandosi, però, di inserire il freno a mano. E’ sceso dall’auto per andare a chiudere il portone, quando si è reso conto dell’auto che gli andava addosso e invece di spostarsi immediatamente, d’istinto ha posto le mani avanti per proteggersi. L’uomo è morto quasi sicuramente sul colpo perché non ha gridato né si è lamentato, infatti solo nel pomeriggio di oggi intorno alle ore 17.30, il nipote, ha ritrovato lo zio, senza vita.
LATIANO – Lavorare sereni e senza ulteriori pensieri oltre a quelli legati, purtroppo, alla crisi che sta tormentando la vita di ogni lavoratore? Non si può. Qui in provincia di Brindisi, a volte non si può più. Questa volta, ad essere preso di mira è stato Alessandro Tenore, 39enne, titolare del Caffè Manhattan in Piazza Umberto I a Latiano. La scorsa notte, passata da poco la mezza, alcuni colpi d’arma da fuoco – due si presume – hanno colpito l’auto di Tenore, una Mercedes Classe A di colore grigio, in via Padre Bernardo. Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri della stazione di Latiano, con al comando il maresciallo Massimo Ribezzo.
OSTUNI – Fioccano altre tre denunce dopo l'aggressione avvenuta nel corso di una festa al Rodos di Rosa Marina di Ostuni, in seguito alla quale, la notte tra il 10 e l'11 agosto scorso è finito in prognosi riservata all'ospedale Perrino di Brindisi un 17enne barese (Francesco A.). Dopo le indagini degli agenti del commissariato di polizia di Ostuni – coordinate dal dirigente Francesco Angiuli e dal sostituto commissario Rocco Furone – che 48 ore dopo la rissa hanno rintracciato l'autore della aggressione, un 17enne ostunese (Francesco T.), figlio di un noto commerciante, denunciandolo a piede libero per tentato omicidio, ora arrivano nuovi i provvedimenti che erano già nell'aria dall'inizio dell'inchiesta.