BRINDISI – Una semplice partita di giro, doveva essere. La Provincia, partner del Consorzio di Torre Guaceto, incassati i fondi comunitari non avrebbe dovuto far altro che depositare l’intera somma nelle casse dell’ente gestore dell’oasi. Ed invece così non è stato, tant’è che Palazzo De Leo risulta di fatto debitore di oltre mezzo milione di euro nei confronti del Consorzio. Ai consiglieri provinciali dell’opposizione che hanno sollevato e denunciato il comportamento inadempiente da parte dell’Amministrazione di centrosinistra guidata dal presidente Massimo Ferrarese, ha risposto sulla stampa lo stesso presidente della Provincia: “Se avessero contattato la banca si sarebbero accorti che i soldi da me promessi sono già stati versati con mandato numero 2383. E che quindi l’impegno preso lo scorso marzo è già stato mantenuto in pieno”. Partita (di giro) chiusa, dunque? Macché! Il consigliere provinciale Angelo Lanzillotti (Pdl), sul tema annuncia battaglia già in occasione della prossima seduta del Consiglio provinciale (fissata per venerdì prossimo) e intanto smentisce “in pieno” il presidente: “L’uomo dei miracoli dovrebbe moltiplicare i pani, invece li divide".
BRINDISI - Braccio di ferro fra Partito democratico e presidente della Provincia Massimo Ferrarese. Cambiano i rapporti di forza in seno al consiglio provinciale, la campagna acquisti di Ferrarese ha ingrossato le fila del gruppo consigliare collegato alla civica che porta il nome del presidente, e i numeri oggi dicono che il Partito democratico non è il primo partito di maggioranza. L’effetto immediato del cambiamento non sembra tuttavia giovare alla solidità del governo provinciale. La cartina di tornasole è l’esito del consiglio provinciale fissato per il 27 aprile scorso, due giorni fa. La riunione contava questioni essenziali all’ordine del giorno, come la revoca della delibera che nominava tre rappresentanti della Provincia in seno all’assemblea del Consorzio Asi, adempimento obbligato stante – come ha rilevato la Regione Puglia – la non corrispondenza alla nuova normativa in materia varata a suo tempo dal consiglio di via Capruzzi, in riforma della vecchia legge sulla gestione delle zone industriali.
BARI - La Giunta regionale della Puglia ha approvato il programma “Strada facendo”, impegnando la somma complessiva di 100 milioni di euro in favore di interventi di messa in sicurezza ed ammodernamento di strade già gestite dallo Stato mediante l'Anas e che negli anni scorsi sono state attribuite prima alla gestione delle Regioni e poi da essa alle Province territorialmente competenti. Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Protezione civile Fabiano Amati, relatore del provvedimento. Nel settembre del 2010 la Regione Puglia aveva stabilito di dare avvio ad un programma straordinario di interventi sulla viabilità con utilizzo di risorse economiche trasferite dallo Stato a tale titolo, invitando le Amministrazioni Provinciali ad individuare progetti da finanziare. Queste ultime hanno trasmesso istanze per il finanziamento di una serie di interventi, corredate da relazioni contenenti le caratteristiche tecniche dell'opera da realizzare, il tempo di esecuzione ed i costi dell'intervento, che sono poi state analizzate ed approvate sulla base dei criteri di valutazione.
BRINDISI - “Quella graduatoria è illegittima”, il Tar accoglie il ricorso delle aziende escluse dai voucher di finanziamento, fondi fino a 20mila per ciascun partecipante, e sospende la graduatoria stilata dall’ente provinciale che conta venti imprese vincitrici. La seconda sezione del Tribunale amministrativo regionale di Lecce ha accolto infatti il ricorso presentato da una serie di aziende, rappresentate dall’avvocato Fabio Patarnello, escluse dai finanziamenti. Se per conoscere il giudizio di merito bisognerà attendere il 22 giugno, note e articolate sono le ragioni del ricorso.
BRINDISI – L’amministrazione provinciale brindisina giovedì a Roma esprimerà parere favorevole al rilascio dell’Autorizzazione integrata ambientale per la centrale Enel di Brindisi Sud-Cerano e per la centrale Edipower di Brindisi Nord-Costa Morena, entrambe alimentate a carbone. La delibera è stata assunta all’unanimità il 23 marzo anche dagli assessori del Pd, partito che chiede da tempo invece la chiusura progressiva della centrale Edipower, considerata obsoleta, molto sensibile alla domanda del mercato dell’energia, troppo vicina alla città (si trova nel porto medio), ed il passaggio del personale ad Enel Cerano.
BRINDISI - Comunicazione all’insegna della continuità. Anche quest’anno la Provincia di Brindisi punta su tre marchi-fedeltà per la pubblicità a mezzo televisivo e l’ufficio stampa: Puglia Tv, Trcb e la News Sas. Gli atti di aggiudicazione dei servizi sono stati recentemente pubblicati sul sito dell’ente provinciale, a firma dei rispettivi dirigenti di settore, si tratta di due affidamenti a trattativa privata (per i servizi televisivi) e di un bando di gara, che ha visto come unica partecipante la società che già aveva gestito il servizio in via De Leo.
BRINDISI – “Mio cognato ha messo una bomba, è stato licenziato, ve la farò pagare a tutti”. In principio era il palazzo di giustizia l'obiettivo preferito per tentare di scatenare il panico, oggi invece è toccato al palazzo dell'amministrazione provinciale essere il bersaglio di un falso allarme bomba. A farlo scattare una telefonata anonima, pervenuta direttamente al centralino del 113, intorno alle 11. A parlare una voce maschile, in un italiano maccheronico misto al dialetto. Più dialetto misto all'italiano per la verità.
OSTUNI - Illuminazione e vasche di scolo per il deflusso delle acque piovane. Completate anche le ultime opere, attorno al rondò del Cimitero. Viabilità più sicura, dunque. Ma la Provincia resta debitrice nei confronti dei proprietari dei suoli, ancora oggi a secco dopo l’esproprio: “Niente soldi. E soprattutto, niente muretto”. A margine dei lavori che hanno consentito, lungo la strada provinciale Ostuni-Villanova, di eliminare l’incrocio della morte, tornano ad esternare il loro disappunto i coniugi Paola Cardone e Vittorio Santoro, proprietari del suolo sottratto per finalità pubbliche, ossia ridimensionato a seguito del nuovo rondò.
BRINDISI - Settembre, ottobre, novembre, pausa a dicembre, gran ritorno a gennaio. A grande richiesta (dell’assessora Paola Baldassarre) la Provincia di Brindisi torna a finanziare anche a gennaio le iniziative legate (per dritto o rovescio) all’Opus dei. Col nuovo anno il tributo di devozione, e denaro, è rincarato: il 28 gennaio scorso l’ente provinciale ha stanziato ben 35mila euro per la prestigiosa associazione musicale, anzi ente morale, I solisti aquilani. Nel consiglio d’amministrazione della quale compare il nome di tale Antonio Cicchitto, uomo dell’Opus dei, appunto.
BRINDISI - “L'elemento fiduciario, scalfito in presenza di un giudizio formulato dall'Amministrazione circa la grave negligenza dell'aspirante partecipante. Giusta l’esclusione dalla gara”. Questa la decisione pronunciata dal Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) in merito al ricorso proposto nel 2009 dalla Provincia di Brindisi, rappresentata e difesa dall'avvocato Mariangela Carulli, contro l’impresa “Edilsartom Srl”, rappresentata e difesa dagli avvocati Francesco Cardarelli e Filippo Lattanzi. I Giudici del CdS si sono così espressi per la riforma della sentenza della III Sezione di Lecce del Tribunale Amministrativo regionale.
BRINDISI - Tutto da rifare per quanto attiene la gara di appalto bandita dalla Provincia di Brindisi e relativa all’affidamento, per un periodo di tre anni, dei lavori di manutenzione ordinaria, di pronto intervento e di interventi straordinari degli impianti di elevatori e servo scala installati presso gli edifici, di pertinenza della Provincia, esistenti nella zona Nord del territorio brindisino. Lo ha sancito la Terza sezione di Lecce del Tribunale amministrativo regionale per la Puglia, nel corso della Camera di consiglio cui hanno preso parte i magistrati Rosaria Trizzino (Presidente), Patrizia Moro (Primo Referendario), Gabriella Caprini (Referendario, Estensore).
BRINDISI – La Provincia di Brindisi ha pubblicato il bando di gara per la realizzazione della Rassegna stampa e la gestione dell’Ufficio Stampa dell’ente. Ma ancora una volta non mancheranno le polemiche, perché anche quest’anno l’anomalia riguarda l’apertura della gara alle sole aziende e non ai professionisti singoli. Con il risultato che ad avvantaggiarsi saranno le agenzie di stampa già esistenti, mentre i singoli professionisti disoccupati rimarranno tali. Situazione ben diversa, per esempio, da quanto accade alla Regione Puglia, dove viene individuato secondo procedura concorsuale l’addetto stampa, che lavora quindi nell’ufficio stampa dell’ente. In questo caso, invece, il servizio viene completamente esternalizzato.
OSTUNI - Vertenza Telcom: sì alla nuova proroga. Sarà Cassa integrazione sino a marzo. La notizia, la prima di tono rassicurante da qualche mese a questa parte, è giunta a margine della protesta dinanzi alla Provincia che ha visto protagonisti nella mattinata odierna i 36 lavoratori ai quali l’impresa ostunese aveva notificato nel novembre scorso le lettere di licenziamento. Preavvisi che, in virtù della nuova proroga, vengono di fatto a decadere.
BRINDISI - Collegamenti di trasporto pubblico ferroviario, d’interesse interregionale e regionale: “Troppe le disfunzioni ricadenti sul territorio della provincia di Brindisi”. A tuonare contro Trenitalia è l’assessore provinciale ai Trasporti, Donato Baccaro, che in una nota traccia un elenco delle disfunzioni lungo i binari brindisini.
BRINDISI - La Fondazione c’è, seppure in progress. Ceglie no. E neppure la gran parte dei Comuni del brindisino, almeno per ora, ha ritenuto di aderirvi. Ostuni e Mesagne figurano tra i Comuni fondatori. Cisternino e Mesagne pronti ad aderire nei prossimi giorni. Il resto si vedrà in corso d’opera. Con la sottoscrizione dell’atto notarile presso la sede della Provincia di Brindisi è nata comunque ufficialmente la Fondazione della Dieta Mediterranea.
BRINDISI - “Ci sono tutti i presupposti perché la provincia di Brindisi diventi la capitale della Dieta Mediterranea. Proprio in questo territorio, infatti, si è sviluppata una autentica cultura del cibo basata sulla qualità dei prodotti agroalimentari che è unica al mondo e che fortunatamente per molti versi è inimitabile”. Lo ha dichiarato il Presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese all’indomani del riconoscimento della Dieta Mediterranea come patrimonio immateriale dell’Umanità Unesco.
OSTUNI - L’Amministrazione provinciale, nel corso dell’ultima riunione di Giunta, ha approvato il progetto definitivo relativo al programma di recupero degli immobili che ospitano il Liceo Scientifico “Pepe”. Per la riqualificazione dell’edificio, sito in via Tommaso Nobile, la Provincia ha predisposto ed approvato un piano d’investimento per un ammontare di 100 mila euro.
BRINDISI - In occasione dell’aggiornamento del Piano Provinciale di attuazione del Programma regionale per la tutela dell’ambiente sono stati ridefiniti anche alcuni degli interventi già programmati negli anni precedenti. Le previsioni di spesa del Piano ammontano complessivamente ad oltre 20 milioni di euro.
BRINDISI - Salta la seduta del consiglio provinciale, e l’opposizione di centrodestra grida alla crisi di maggioranza. Lo scontro, a suon di lancette d’orologio, è avvenuto questa mattina, alla rituale seconda convocazione delle assise brindisine. Allo scoccare delle dieci, ora prevista per il suono dell’ultima campanella utile, tutti quelli che avrebbero dovuto essere al loro posto – centrosinistra in primis – vagolavano in giro per gli uffici della Provincia. E i colleghi di centrodestra hanno pensato bene, com’era nelle loro facoltà, di abbandonare l’aula, supponendo insinuando paventando persino, qualche tumulto intestino allo schieramento avversario.
BRINDISI - Si ricostituisce il fronte istituzionale contro il progetto British Gas di un rigassificatore da 8 miliardi di metri cubi annui a Capo Bianco, nell'avamporto di Brindisi. Questa mattina il consiglio provinciale ha votato per il "no" all'operazione, riconfermando la linea adottata dall'ente sin dal 2004. La maggioranza al governo, costituita dalle forze di centrosinistra, dalla Lista Ferrarese e dall'Udc, con 22 voti ha approvato la mozione del presidente Massimo Ferrarese, con cui si affida alla giunta il compito di adottare ogni misura sul piano legale e politico per contrastare le autorizzazioni alla società Brindisi Lng, controllata di Bg Italia.
BRINDISI - "Offrire più sicurezza sulle strade provinciali è doveroso oltre che necessario". Lo dice il consigliere regionale del Pdl, Maurixzio Friolo, criticando lo stato del manto bituminoso delle strade di competenza della Provincia, e cita a tale proposito le statistiche sul tasso di mortalità negli incidenti in Puglia, in cui Brindisi figura al secondo posto sia nel 2008 che nel 2009.
BRINDISI – Consiglio provinciale sul rigassificatore il 30 agosto, subito dopo un’audizione in Provincia, davanti alla Commissione ambiente, dell’Enel. Lo annuncia il consigliere provinciale della sinistra, Francesco Fistetti, che si è fatto promotore di questo passo ieri mattina all’interno dell’organismo consultivo del consiglio, e dallo stesso accolto. Ecco l’annuncio inviato a BrindisiReport dal professore Fistetti.
BRINDISI - Per riprendere il filo del confronto sulla paventata chiusura dello stabilimento Alenia Aeronautica di Brindisi, con il trasferimento a Grottaglie di 49 unità e l'avvio delle procedure di cassa integrazione quindi di prepensionamento per altre 25, il sindaco Domenico Mennitti ha fatto sapre stamani che, d'intesa con il presideinte della Provincia, Massimo Ferrarese, è stata inoltrata una richiesta di incontro sia ad Alenia che a Finmeccanica, come ha già fatto nei giorni scorsi il presidente della Regione, Nichi Vendola.
BRINDISI – La giustificazione è puramente tecnica ma i problemi che hanno portato al rinvio della gara d’appalto, che avrebbe permesso di ripristinare gli impianti fotovoltaici con cui si alimenta l’illuminazione pubblica sulle strade provinciali, è anche relativo a responsabilità e competenze. Ci sono 900 mila euro che l’ente locale ha destinato ai “lavori di fornitura e posa in opera di elementi per l’impianto di pubblica illuminazione alimentato con energia prodotta da pannelli fotovoltaici e relativa manutenzione ordinaria”. La gara era fissata per le 9 del 17 giugno ma è stata rinviata appena 90 minuti prima della sua apertura.
BRINDISI – La sentenza del giudice Raffaella Brocca del Tribunale del lavoro ha condannato la Provincia al pagamento delle spese legali, di fatto, dando ragione al sindacato Confsal ma non risolve tutte le problematiche relative all’istallazione di tre telecamere nei corridoi dell’ente locale. Costate 18 mila euro, con fondi reperiti grazie ad una procedura d’urgenza, tutto l’impianto è spento, inutilizzato in attesa di risolvere anche la questione relativa alla privacy.