“La bottega delle delizie” e “Skipper Arte Cafè” partecipano all’iniziativa “Libri in Puglia” promossa dalla Biblioteca del Consiglio regionale della Puglia e dall’associazione Pugliese Editori. L’obiettivo è di portare la cultura in posti diversi dalle tradizionali biblioteche e librerie
Convalidato l'arresto della brindisina di 22 anni che avrebbe accoltellato due carovignesi che avevano preso le difese di un extracomunitario che vendeva rose in un locale notturno a Torre Santa Sabina
BRINDISI - Non vi fu alcuna estorsione, per altro aggravata dal numero di partecipanti, a margine della compravendita di un pub a Brindisi. Assolti perché il fatto non sussiste avvocatessa e il marito.
ORIA - Al pub con cinque grammi di cocaina, ma non aveva tenuto conto dei controlli della polizia che lo ha scoperto ed arrestato al termine del tentativo di disfarsi della droga. Finisce male per il 48enne Fernando Mingolla l'uscita serale in un locale di Oria. Erano circa le 22 quando il personale del Reparto prevenzione crimine Puglia e della Squadra Mobile erano impegnati nei controlli mirati presso alcuni circoli privati quando al loro ingresso nel locale, i poliziotti notavano un soggetto che cercava con discrezione di disfarsi di un involucro detenuto nella tasca anteriore dei pantaloni.
OSTUNI - Aggressione nel Pub: cade l’accusa più pesante ma resta la responsabilità complessiva a carico dei protagonisti del pestaggio. Sono comparsi stamane dinanzi al Gip, Giuseppe Licci, i due ostunesi finiti in manette all’alba di venerdì scorso, con l’accusa di violenza privata, tentato omicidio e lesioni personali aggravate ai danni di un giovane cittadino marocchino. Oronzo Fortunato (41 anni) e Leonardo Capriglia (21 anni), assistiti dall’avvocato Giuseppina Locorotondo, restano dunque in carcere. Ma il Gip, nel convalidare l’arresto, ha comunque derubricato l’ipotesi di reato: non più tentato omicidio, appunto, ma lesioni e violenza privata.
BRINDISI – Il personale della Sezione volanti della questura stamani ha dato corso al sequestro del pub “Old School” di via Casimiro, nel cuore del centro storico di Brindisi e a due passi da Teatro Verdi. Si conclude così una attività di indagine cominciata la notte tra il 23 e il 24 agosto, quando la polizia intervenne per far cessare il frastuono della musica ad alto volume che ogni notte negava il meritato riposo ai cittadini dei paraggi. Il proprietario del locale e il gestore sono stati deferiti a piede libero per disturbo alle occupazioni ed al riposo delle persone, abuso di strumenti sonori, violenza privata ed inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.