Pubblicazioni di matrimonio: come si chiedono a Brindisi
Chi se ne occupa è l’ufficio Matrimoni, e basta portare con se i documenti che vi indichiamo
Chi se ne occupa è l’ufficio Matrimoni, e basta portare con se i documenti che vi indichiamo
BRINDISI – Ci si interroga e si avanzano proposte sul futuro di Brindisi nel secondo numero dei “Quaderni brindisini”, rivista politico-culturale edita dall’associazione Left. Presentata nel pomeriggio presso la libreria Feltrinelli di corso Umberto.
BRINDISI - “La vendita di pacchetti turistici. Aspetti sostanziali, processuali e risarcitori” è il titolo del nuovo libro dell’avv. Emilio Graziuso, edito da Giuffrè.
SAN VITO DEI NORMANNI - "La trasparenza amministrativa è un diritto. Vengano subito pubblicate le determine". L'Italia dei Valori di San Vito dei Normanni in una lettera inviata al Prefetto di Brindisi, Nicola Prete, denuncia un comportamento non corretto da parte dell'amministrazione comunale. Sul sito web istituzionale non sono pubblicate le determinazioni dirigenziali. Nessun testo, solo i titoli. Idv di San Vito, sostenuta, dal gruppo provinciale del partito di Di Pietro, chiede di pubblicare il contenuto degli atti dirigenziali così come richiede la Legge 69 del 18 giugno 2009 (Trasparenza amministrativa).
BRINDISI - Sarà distribuita a giorni, in libreria e nelle migliori edicole, a cura della Hobos Edizioni, "Sott'alla sulagna", una raccolta di poesie inedite, in dialetto, di Pino Indini, il poeta e scrittore brindisino scomparso qualche anno fa e che fu l'inventore del popolare personaggio di Coco Lafungia.
ROMA - “Il recente caso del parlamentare brindisino del Pdl Luigi Vitali, finito in pasto alle cronache per una indagine sul suo conto di cui non sapeva nulla, per la quale lo stesso pm ha chiesto l’archiviazione e per una vicenda alla quale è certamente estraneo, ripropone il drammatico tema della divulgazione di atti il cui contenuto non può essere divulgato ma che finiscono regolarmente sui giornali avviando quella becera macchina del fango per fini scandalistici o politico elettorali, in violazione alle leggi vigenti”.
BRINDISI – Nella città del petrolchimico che fu tra i più importanti in Italia, e che oggi è sotto inchiesta per aver utilizzato – chissà per quanto tempo – le torce di sicurezza come termodistruttori di scorie e gas, i medici di Neonatologia dell’ospedale Perrino trovano nel sangue prelevato dai cordoni ombelicali dei nascituri e dal latte delle madri gli ftalati, prodotti del decadimento del Pvc, il cloruro di polivinile. E allora si è più convinti di prima che le decine di operai morti che hanno lavorato in quella fabbrica hanno preso il cancro proprio lì, anche se la procura ha chiesto e ottenuto l’archiviazione di un procedimento iniziato anni fa perché non vi sarebbe prova scientifica della relazione tra il cloruro di vinile monomero e il tipo di tumori che hanno fatto strage tra gli ex dipendenti di quella fabbrica.
BARI - “A circa quaranta anni dal varo della prima normativa regionale, una nuova legge disciplina in modo unitario la complessa materia della polizia locale in Puglia. La legge n. 37 del 14 dicembre (pubblicata sul bollettino ufficiale del 16 dicembre) porta a sintesi un disegno innovativo volto ad adeguare strumenti, risorse e azioni a tutela della sicurezza dei cittadini a livello locale e per la valorizzazione e professionalizzazione delle attività degli operatori della polizia locale”. Questo il primo commento di Marida Dentamaro, assessore con delega agli Enti locali, che ha proposto la nuova normativa e ne ha sostenuto l’iter di approvazione, fino al Consiglio regionale, ove è stata approvata alla unanimità.