Irruzione della polizia, a Ostuni in provincia di Brindisi, in un supermercato di carni dove si spacciava anche hascisc a chili. Gli investigatori trovano quattro chili di droga nascosti in uno dei magazzini e arrestano il proprietario, che gestiva anche un ristorante di specialità alla brace annesso ai locali commerciali.
OSTUNI – Chi non conosce Mario la Fragnara, a Ostuni, e il suo supermercato di carni all’estrema periferia all’inizio della provinciale per San Michele Salentino, dove funziona anche un piccolo ristorante dove si servono specialità alla brace? Mario Flore però alla cassa del negozio vendeva anche hascisc a etti e alla fine la polizia è riuscita a coglierlo in flagranza di reato ieri sera attorno alle 21, quando aveva appena “servito” tre tossicodipendenti di Ostuni e Carovigno. Il personale del commissariato di Ostuni, appostato all’esterno tra gli effluvi di costate e salsicce arrosto, è intervenuto in quel momento, bloccando i tre acquirenti e sequestrando un blocchetto di hascisc che corrispondeva perfettamente ad un altro pezzo trovato addosso a Flore nel corso della successiva perquisizione.
OSTUNI - Il commerciante ostunese Mario Flore è stato arrestato dalla polizia per detenzione di quattro chili di hascisc. Le notizie sull'operazione di servizio saranno comunicate alla stampa alle 11 nel corso di una conferenza stampa presso il commissariato della Polizia di Stato della Città Bianca.
FRANCAVILLA FONTANA – Il suo cuore ha smesso di battere la notte scorsa dopo che alle 19 di ieri i sanitari del reparto di rianimazione dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce avevano dichiarato la morte cerebrale. Dopo il nulla osta del pubblico ministero di turno, intorno alle 12,30 di questa mattina la salma di Valentina Zaccaria è stata portata a casa, al civico 151 di via Caroli a Francavilla Fontana. Ad attenderla il papà Cosimo e le sorelline Clarissa e Agnese di 17 mesi e 12 anni.
FRANCAVILLA FONTANA – Dichiarata la morte cerebrale per Valentina Zaccaria, la 8enne rimasta coinvolta nel tragico incidente stradale che si verificò il 28 novembre scorso sulla strada provinciale che collega Francavilla Fontana a Ceglie Messapica, dove persero la vita sul colpo la sua mamma Maria Giovanna Di Giuseppe di 36 anni, la sua compagna di banco Marisabel Di Castri, la mamma di quest'ultima Anita Capobianco di 42 anni e un 59enne di Ceglie, Gianfranco Rogol
BRINDISI - Oltre quella del dirigente Sanitaservice c’è un’altra versione dei fatti accaduti tra la sede della direzione della Asl di via Napoli e l’ospedale Perrino tra venerdì e sabato. E’ il racconto fornito agli investigatori da Carmelo Grassi, il 40enne che l’altro ieri all’alba ha tentato di farla finita sporgendosi dal quinto piano del nosocomio di Brindisi e che in queste ore è ricoverato sotto sedativi nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Ninetto Melli di San Pietro Vernotico.
FRANCAVILLA FONTANA – E' ancora in coma Valentina Zaccaria, la 18enne rimasta coinvolta mercoledì scorso in un tragico incidente stradale dove hanno perso la vita la sua mamma Maria Giovanna Di Giuseppe di 36 anni, la sua amica e compagna di classe Marisabel Di Castri, Anita Capobianco di 43 anni, mamma di Marisabel e il 59enne di Ceglie Messapica Giancarlo Rogoli.
FRANCAVILLA FONTANA – Versa ancora in gravissime condizioni la giovane Valentina Zaccaria, l'unica superstite del tragico incidente che si è verificato nella tarda mattinata di ieri sulla strada che collega Francavilla Fontana a Ceglie Messapica dove hanno perso la vita la sua mamma Maria Giovanna Di Giuseppe di 36 anni, la sua amica Marisabel Di Castri di 17, Anita Capobianco di 43 (madre di Marisabel) e Giancarlo Rogoli di 59 anni di Ceglie Messapica.
FRANCAVILLA FONTANA – Tre famiglie distrutte nel giro di pochissimi secondi. Tutte e quattro le persone (tre donne e un uomo) che hanno perso la vita poco dopo le 13 di oggi sulla strada provinciale che collega Ceglie Messapica a Francavilla Fontana, infatti, sono morte sul colpo. I quattro viaggiavano a bordo di due auto, una Citroen C3 e una Fiat Punto che all'altezza di contrada Bax si sono scontrate frontalmente.
FRANCAVILLA FONTANA - Le quattro vittime del terribile incidente della tarda mattinata sulla provinciale Ceglie Messapica-Francavilla Fontana sono Annita Capobianco di 43 anni, la figlia Marisabel Di Castri di 17 anni (studentessa dell'Istituto professionale per i servizi sociali Morvillo Falcone, sede di Ceglie Messapica), Maria Giovanna Di Giuseppe di 36 anni, tutte di Francavilla Fontana, e Giovanni Rogoli di 59 anni, originario di Mesagne ma residente a Ceglie. La giovane ferita è una 18enne compagna di scuola della ragazza deceduta, si chiama Valentina Zaccaria ed è molto grave.
FRANCAVILLA FONTANA - Tre donne e un uomo sono morti mezz'ora fa sulla provinciale tra Ceglie Messapica e Francavilla Fontana, all'altezza di Contrada Bax. Si sarebbe trattato di uno scontro frontale tra due auto. Sul posto carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana, equipe del 118 e vigili del fuoco, il cui compito putroppo è solo quello di estrarre i corpi dalle lamiere. Il gravissimo incidente è avvenuto mentre sulle province di taranto e Brindisi è in corso una vera e propria tempesta. Ulteriori notizie più tardi.
BRINDISI – Sorpreso mentre cedeva dosi di marijuana, finisce in carcere un 17enne di Brindisi, E.G. Il ragazzo è stato rinchiuso nel centro di prima accoglienza di Monteroni in attesa di essere interrogato dal giudice per le indagini preliminari che deciderà sulla convalida del suo arresto.
BRINDISI - Colpo grosso dei ladri alla concessionaria Fiat della zona industriale di Brindisi. Gli sconosciuti hanno agito la notte scorsa e non erano del del tipo che si accontenta delle monetine dei distributori di bevande: il bottino consiste in tre auto già immatricolate ed una ancora in fase di immatricolazione, che la banda ha portato via senza colpo ferire.
BRINDISI - L’istituto alberghiero di Brindisi si trova all’interno del parco Cesare Braico in un complesso di proprietà della Asl per l’utilizzo del quale, dal 1999 ad oggi non è stato mai versato un solo centesimo di canone. E’ per questa ragione che al termine di un giudizio innanzi a Tribunale di Lecce, durato circa 12 anni, la Provincia di Brindisi (da cui dipendono tutte le scuole superiori), in solido con il ministero della Pubblica istruzione è oggi debitrice nei confronti della Asl di Brindisi di una somma pari a 4 milioni e 150mila euro.
CISTERNINO - Quattro immigrati afghani, tre dei quali minorenni, sono stati intercettati da una pattuglia del Norm della compagnia carabinieri di Fasano in pieno centro a Cisternino. I quattro erano visibilmente disorientati. Resta da accertare se siano arrivati in Puglia a bordo di un natante condotto da scafisti di qualche organizzazione di trafficanti, o se nascosti a bordo di qualche Tir.
BRINDISI- Salve grazie al coraggioso intervento dei bagnini quattro persone in vacanza che nella mattinata di oggi nuotavano nelle acque antistanti Lido Arca di Noe' e Lido Finanze sul litorale nord di Brindisi, in località Apani. I bagnanti, tutti in mare nello stesso momento, improvvisamente a causa di una ondata, sono stati risucchiati dalla risacca. Momenti di panico allo stato puro: nessuno riusciva a tornare a riva da solo.
SAN FOCA - Quattro persone sono state tratte in salvo nella serata di ieri al lergo di San Foca dalla nuova motovedetta veloce CP721 recentemente assegnata all'Ufficio circondariale marittimo di Otranto. Quando il veloce mezzo di soccorso, progettato per operare in condizioni meteo molto avverse e dotato di tubolari pneumatici, è giunto sul posto, il motoscafo sul quale viaggiavano i diportisti era già semisommerso. I quattro, forse perchè la barca era priva dell'atollo autogonfiabile, o forse perchè non c'era stato tempo per attivarlo, si erano messi in salvo aggrappandosi alla boa di una rete da pesca. Nessuno ha avuto bisogno di cure mediche dato il breve lasso di tempo trascorso in acqua.
BRINDISI - Lunedì 20 febbraio, a partire dalle ore 10 presso la sala conferenze della centrale Enel “Federico II” di Brindisi si terrà un incontro con le imprese coinvolte nella prossima fermata dell’unità 4 dell’impianto. Questi prossimi interventi ambientali prevedono, per l’importanza dei lavori previsti e dei lavoratori coinvolti, l’adozione di buone pratiche di sicurezza che vanno ad aggiungersi a quelle esistenti e che devono essere osservate e condivise da tutti gli attori in campo.
BRINDISI - Armando De Azevedo Henriques, David James Robottom, Stefan John Ricketts e Giorgio Battistini, dirigenti pro tempore di British Gas e di Brindisi Lng, dovranno superare ancora qualche altra prova prima di poter dire di essere usciti dal processo di Brindisi nato dall’Operazione High Confidential del 12 febbraio 2007, su indagini condotte dalla Digos e in parte dalla Guardia di Finanza, delegate dalla procura brindisina. Al centro, le vicende che condussero al decreto autorizzativo per il rigassificatore di Brindisi emesso a gennaio 2003 dal governo Berlusconi, e poi sospeso – è ancora tale – dal governo Prodi nel settembre 2007 su pressing dell’Unione europea per violazione delle direttive comunitarie.