Furti, rapine e spari: fioccano avvisi orali e fogli di via emessi dal questore
Nuovi provvedimenti di prevenzione sono stati emessi a seguito di una serie di reati perpetrati negli ultimi giorni in provincia di Brindisi
Nuovi provvedimenti di prevenzione sono stati emessi a seguito di una serie di reati perpetrati negli ultimi giorni in provincia di Brindisi
Ha alle spalle una brillante carriera. Fra l'altro, da capo della squadra mobile di Bari, ha duramente colpito i clan Laraspata e Strisciuglio. Arriva da Ascoli Piceno
"Si è dato vita ad un proficuo dialogo intorno al delicato tema della criminalità organizzata"
Prima del trasferimento a Foggia, Rossi ha salutato il presidente Gabriele Menotti Lippolis, il direttore Angelo Guarini e la struttura dell'ente
Ferdinando Rossi al centro trasfusionale dell’ospedale Perrino: “Un dovere nei confronti di quanti ne hanno bisogno”
Avvicendamenti alla Digos, alla Squadra mobile, alle Volanti e al commissariato di Mesagne. Rossi: "Reati predatori in calo"
Iniziativa di Ferdinando Rossi: "Sportello aperto ogni mercoledì per cogliere i problemi dei cittadini". Si inizia il 24 aprile
Conferenza stampa di presentazione di Ferdinando Rossi
Ferdinando Rossi: “Cresciuto in mezzo alla strada: il cittadino è il nostro azionista di riferimento”. Il suo limite: “Non sono mediatico, non mi piace apparire”. E’ stato nel gruppo anti sequestri in Calabria e Sardegna
A partire dal prossimo 26 marzo si insedierà a Brindisi Ferdinando Rossi, attuale questore di Oristano
Erano già ai domiciliari per l'aggressione ai tifosi della Virtus Francavilla. Per quattro di loro divieto della durata di sei anni
Incontro fra il questore di Brindisi, Maurizio Masciopinto, e Carmine Giuliani, titolare di un’attività nel centro di Brindisi
In occasione del 110° anniversario della costituzione della Polfer, il questore di Brindisi, Maurizio Masciopinto, ha visitato stamani la sede della Polizia Ferroviaria di Brindisi
Visita ufficiale, nei giorni scorsi, del questore di Brindisi, Maurizio Masciopinto, al Distaccamento Aeroportuale di Brindisi dell'Aeronautica Militare e al Centro Servizi Globale delle Nazioni Unite (Ungsc)
Il nuovo questore: "La sicurezza non è un mero problema di polizia". Adottate nuove misure di sicurezza in vista delle festività natalizie. A partire dalla metà di gennaio torneranno in funzione le telecamere di sicurezza
Il questore Maurizio Masciopinto ha assunto stamani (1 dicembre) le redini della questura di Brindisi, raccogliendo idealmente il testimone dal predecessore, Roberto Gentile. La cerimonia di insediamento si è svolta nel cortile dell’edificio di via Perrino
BRINDISI - “Tornare a casa e trovare le stanze visitate dai ladri, o essere scippati per strada, o non trovare più l'auto, o rimanere vittime di rapine, è una sensazione bruttissima. L'ho provata sulla mia pelle, non ho ricette miracolose o formule magiche, ma c'è tutto l'impegno da parte mia".
BRINDISI - Un poliziotto brindisino nominato questore. E' Stanislao Schimera, già dirigente della Digos di Brindisi e di Bari, che ha ricevuto la nomina dal Viminale con decorrenza 1 gennaio 2013. Schimera sarà assegnato al suo primo incarico da questore con i prossimi movimenti.
BRINDISI – Da un ex capo di squadra mobile non ci si poteva aspettare altra confessione: “La mia matrice è investigativa”, dice il nuovo questore di Brindisi presentandosi alla stampa locale e alla città. “Sono stato e resto un poliziotto di strada”. Siciliano, “cresciuto professionalmente in Sicilia”. E’ a Brindisi da tre giorni ma ha l’impressione “di conoscere da sempre” la città e il territorio. Ovviamente non è un’impressione personale di natura psicologica, un umore, ma evidentemente l’assimilazione rapida della situazione favorita dai colloqui di queste ore con i suoi collaboratori e con i responsabili dei servizi investigativi e di prevenzione della questura. Tratto tipico dell’investigatore di lungo corso, che tuttavia sia concede futuri spazi per mettere ulteriormente a punto le proprie impressioni e convinzioni.
BRINDISI - L’ex questore di Brindisi, Francesco Forleo, 72 anni, versa in una condizione di“declino cognitivo grave e irreversibile” insomma in condizioni tali da non poter più stare “coscientemente” a processo. E’ quanto emerge dall’ultima perizia medica che è stata eseguita da Roberto Tatarella, docente di psichiatria dell’Università di Roma, nell’ambito del processo "bis" dinanzi alla Corte d’Assise d’Appello di Taranto per i fatti accaduti nella notte tra il 13 e il 14 giugno del 1995, la cosiddetta “notte dei fuochi”, quando da un elicottero partirono dei colpi che uccisero lo scafista Vito Ferrarese (i cui famigliari sono parte civile, assistiti dall’avvocato Giuseppe Lanzalone), il quale pilotava un natante e che cercava di scampare ai controlli della polizia.
BRINDISI – Dal primo novembre prossimo il questore di Brindisi Alfonso Terribile, 55 anni, assumerà il comando della questura di Rimini, lo sostituirà l'attuale questore di Vibo Valentia (Calabria) Giuseppe Cucchiara, 54 anni, siciliano, ex capo della Mobile a Palermo, Reggio Calabria e Agrigento.
TARANTO – Il processo d’appello bis per i fatti della tragica notte tra il 13 e il 14 giugno del 1995, principio della fine di quello che per gli inquirenti fu e agì come settore deviato della questura di Brindisi, ha assunto oggi una piega molto seria per gli imputati. Davanti alla Corte d’Assise di appello di Taranto, indicata dalla Cassazione per la ricelebrazione del giudizio di secondo grado sull’uccisione del contrabbandiere brindisino Vito Ferrarese, il magistrato della procura generale ionica Antonella Montanaro ha sostenuto la tesi a carico dell’ex questore di Brindisi, Franco Forleo, dell’omicidio volontario con dolo. Ed ha chiesto per il funzionario 14 anni e 4 mesi di carcere.
BRINDISI - “Se un cane non viene da te dopo averti guardato in faccia dovresti andare a casa e fare un esame di coscienza". Woodrow Wilson. Esordiva così l’articolo pubblicato da BrindisiReport il 15 novembre 2011 dopo la denuncia ai suoi vicini di casa presentata ai carabinieri da parte di Vito Fischetto, il 64enne di Brindisi che vive in contrada Caputi, al quale fu ammazzata la piccola cagnetta Afrodite. Oggi finalmente la giustizia fa onore a tutti i cani che subiscono maltrattamenti e brutalità da parte dell’uomo (bestia), l’ammonimento disposto dal questore chiesto dal padrone di Afrodite è stato consegnato ai vicini di casa: “Non potranno più avvicinarsi all’abitazione di Vito Fischetto e tanto meno ai cani (oramai gliene è rimasto solo uno, ndr)” che l’uomo custodisce amorevolmente.