Assaltano portavalori e augurano "buon anno": paura davanti alle Poste
E' accaduto intorno alle 8.30 di oggi, lunedì 28 dicembre, davanti all'ufficio postale di via Mantegna al rione Sant'Elia. Bottino di circa 100mila euro
E' accaduto intorno alle 8.30 di oggi, lunedì 28 dicembre, davanti all'ufficio postale di via Mantegna al rione Sant'Elia. Bottino di circa 100mila euro
Su mandato di arresto europeo. La pista individuata dagli investigatori della Squadra Mobile di Brindisi
Domenico Di Santantonio era stato già fermato nell'immediatezza dei fatti. Ieri l'ordinanza di custodia cautelare
Sempre di sera e sempre nello stesso discount di via Spina, come l'1 ottobre
Il brindisino Otello Bistonte, 30 anni ha ottenuto dal giudice delle indagini preliminari Tea Verderosa una attenuazione della misura restrittiva, passando dalla detenzione in carcere a quella nel proprio domicilio
Arresto convalidato. Resta in carcere il rapinatore che lo scorso 26 novembre assaltò con una pistola giocattolo la Banca nazionale del lavoro di via Santi, per poi tentare la fuga in taxi. Giuseppe Giardino, 23 anni, di Bari, difeso dall’avvocato Gianluca Palazzo, ha fatto piena ammissione di colpevolezza davanti al gip Paola Liaci
LECCE - A raccontarla, sembra una scena presa direttamente da una commedia brillante americana, invece la storia si è svolta la notte scorsa a nel centro storico di Lecce. Un giovane ha rapinato una prostituta, ma viene bloccato da un trans partito all’inseguimento.
BRINDISI - Si chiama Vincenzo Leo, ha 23 anni, era ristretto agli arresti domiciliari e abita a due passi dal supermercato Penny di piazza Raffaello al quartiere Sant'Elia a Brindisi. Dopo un'intera nottata di controlli e riscontri gli uomini della sezione Volanti della questura di Brindisi sono riusciti a incastrare colui che fino alla tarda serata di ieri era solo sospettato di essere l'autore delle numerose rapine perpetrate al supermercato di quartiere Sant'Elia negli ultimi dieci giorni.
SURBO – Un rapinatore fa irruzione in un internet point a Surbo, si fa consegnare l’incasso, ma mentre tenta di chiudere tutti i presenti in bagno per fuggire indisturbato, viene affrontato da tre clienti in arrivo, disarmato e bloccato per essere poi consegnato ai carabinieri. Nella colluttazione il bandito, un soggetto del posto, ha subito una frattura al volto. E poteva andargli peggio. Si tratta di Andrea Rosafio di 36 anni, dichiarato in arresto dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Lecce, per rapina a mano armata ed evasione.
MESAGNE - Rapinatore solitario di nuovo in azione a Mesagne. Intorno alle 20,30 di oggi un uomo armato di pistola e col volto coperto da passamontagna ha fatto irruzione nella macelleria di via Etna e si è fatto consegnare il denaro in cassa. Circa mille euro. L'uomo sarebbe fuggito a piedi.
BRINDISI - Fu l’unico a essere identificato fra i tre banditi che con un fucile a canne mozze tentarono l’assalto alle poste del rione Casale di Brindisi il 17 dicembre 2011, fatti per cui oggi è stato rinviato a giudizio. Si trattava di Giuseppe Maisto, 36 anni, proprio lo stesso che qualche giorno dopo, il 24 dicembre 2011 sparò a una guardia giurata in piazza Vittoria, davanti alle poste centrali, per cercare di appropriarsi del denaro contenuto in un furgone portavalori.
BRINDISI – Fermato anche il terzo presunto rapinatore della banda che ha assaltato ieri sera la gioielleria Kloof di corso Messapia a Martina Franca. Si tratta del 19enne brindisino Danilo Casale, volto noto alle forze dell'ordine per reati di vario genere. E' stato incastrato dalle telecamere. Su disposizione del pubblico ministero di turno Luca Bucchieri, è stato rinchiuso nel carcere di Brindisi.
BRINDISI – Fine dei giochi per il rapinatore seriale che nelle scorse settimane ha terrorizzato il centro storico del capoluogo messapico mettendo a segno tre rapine, di cui una tentata ai danni di altrettante donne. Scattano le manette ai polsi di Riccardo Romano 36enne del posto ad opera dei carabinieri della stazione centro del capoluogo, dipendente dalla compagnia di Brindisi guidati dal capitano Cristiano Tomassini.
CEGLIE MESSAPICA - Alle prime luci dell’alba i militari della compagnia della Guardia di finanza di Ostuni, hanno eseguito una misura di prevenzione patrimoniale che riguarda beni mobili e immobili riconducibili a un noto pregiudicato di Ceglie Messapica, Rocco Francioso: 33 anni, implicato, con l’accusa di concorso in rapina, anche nel sanguinoso assalto alla Banca Commerciale Italiana di Francavilla Fontana che nel luglio del 2000 costò la vita, nel corso di un conflitto a fuoco con i banditi, al maresciallo dei carabinieri Antonio Dimitri, di Manduria.