Spaccata a Brindisi: gioielleria svaligiata e lancio di chiodi durante inseguimento
E' accaduto questa mattina (giovedì 9 dicembre 2021) intorno alle 5. Presa di mira la storica "Della Rocca" al rione Santa Chiara
E' accaduto questa mattina (giovedì 9 dicembre 2021) intorno alle 5. Presa di mira la storica "Della Rocca" al rione Santa Chiara
Rapina ai danni dell'attività Euroshop perpetrata da un uomo armato di coltello. E' fuggito a piedi. Carabinieri sul posto
L'episodio si è verificato ieri sera, sabato 8 febbraio, nella frazione di Pozzo Faceto. Erano armati di una pistola, forse falsa
Colpo del 26 marzo 2018 in una tabaccheria. L'indagato all'epoca era ancora minorenne
Una cabina elettrica situata in via Crati, al rione Perrino, utilizzata dalla mala. Scoperta fatta nell'ambito dei controlli scaturiti dall'omicidio di Giampiero Carvone
Il presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Brindisi, Gabriele Lippolis, ha rivolto oggi un ringraziamento pubblico al personale e al dirigente del commissariato di Ostuni, per la rischiosa operazione che ha condotto alla cattura di due membri di una banda barese specializzata in assalti ai bancomat
SAN PANCRAZIO SALENTINO – Già in stato di arresto, uno in carcere ed un altro ai domiciliari, i due banditi che nella tarda serata di mercoledì a Villa Convento, frazione a metà strada tra Novoli e Lecce, hanno rapinato dell’auto uno studente.
BRINDISI - Hanno patteggiato pene dai due anni ai due anni e mezzo i tre rapinatori che nel il 12 novembre scorso tentarono l’assalto all’interno di una gioielleria di Galatina, in corso Roma: il proprietario dell’attività commerciale, l’oreficeria “De Pascalis” li prese a bastonate.
LA SPEZIA – Una banda tutta brindisina ha messo a segno una rapina ieri mattina in una gioielleria in un paesino in provincia di La Spezia, Mazzetta, ma è stata subito bloccata e tutti i banditi, tra i quali due donne, arrestati.
BRINDISI – Roberto Marrazza, 46 anni, il brindisino raggiunto da un proiettile, sabato scorso, mentre perpetrava una rapina ai danni della gioielleria Zermiani di via Mantovani a Verona, ha ripreso conoscenza e non rischierebbe la paralisi. Il suo quadro clinico è migliorato. Nei prossimi giorni potrebbe essere sottoposto a un intervento chirurgico teso a estrargli la pallottola (calibro nove) rimasto incastrato nella vertebra L3.
FASANO – Convalidato l'arresto di tutti e cinque i responsabili della rapina alla filiale della banca Monte dei Paschi di Siena di via Egnazia a Fasano, perpetrata poco prima delle undici di giovedì 21 febbraio scorso, dal bottino di quasi sessantamila euro. Nella mattinata di oggi gli arrestati, catturati subito dopo il colpo, sono stati ascoltati dal giudice per le indagini preliminari.
CISTERNINO – Incastrati dal “buono pasto” i quattro rapinatori che intorno alle 20,30 di ieri hanno messo a segno un colpo nel supermercato Di Meglio di via Papini a Cisternino, i quattro sono stati inseguiti e raggiunti dai carabinieri mentre tentavano la fuga, sulla strada provinciale 5 che collega Cisternino a Fasano, tra la refurtiva (circa 935 euro) c'era anche uno dei buoni pasto appartenente al supermercato rapinato.
NEVIANO – I carabinieri li avevano notati già nei giorni scorsi, nel corso di un servizio antirapina a largo raggio nel territorio della provincia di Lecce, ed avevano iniziato a monitorarne gli spostamenti. Le conferme ai sospetti sono giunte dalle verifiche effettuate con la collaborazione dei colleghi di Napoli, poi, intorno alle 19 di oggi i militari del Nucleo operativo e radiomobile della bompagnia di Gallipoli ed quelli della stazione di Neviano hanno fatto scattare le manette.
BRINDISI – Stavano solo aspettando il prossimo colpo gli agenti della squadra mobile della questura di Brindisi, che alle 3,30 della notte scorsa hanno arrestato i due responsabili della rapina al supermercato Dok di via Belgio al quartiere Bozzano perpetrata poche ore prima. La città era presidiata dai poliziotti in borghese da diversi giorni, ormai. Ieri sera, finalmente, la svolta e la sospirata tregua per tutti i commercianti e pizzaioli della città che per otto mesi sono diventati bersaglio della “banda dello scooter”.
BRINDISI – Era uscita da casa per accompagnare i figli a scuola e al ritorno ha trovato due ladri che stavano rovistando nelle stanze del suo appartamento, in via Cappuccini a Brindisi, che l'hanno bloccata e minacciata fino a quando non hanno trovato la cassaforte. Protagonista di questa angosciante vicenda una quarantenne di Brindisi, Mariangela Bini. Fortunatamente i due ladri, che avevano il volto coperto da passamontagna, non erano armati e hanno immobilizzato la donna utilizzando solo la loro forza fisica.
BRINDISI - Assalto in casa con annesso sequestro di persona e rapina nell'abitazione di un personaggio di peso della malavita locale. Scene di terrore sabato sera intorno alle 22 nelle campagne di contrada Formica al limite tra i territori di Brindisi e San Vito dei Normanni. In quattro assaltano l'abitazione del pastore 46enne di San Vito, Angelo Urbano, arrestato per armi il 3 aprile scorso dalla Squadra mobile di Brindisi perchè trovato in possesso di un autentico arsenale di una banda di rapinatori.
RINDISI - Altri due arresti, questa mattina all'alba, operati dalla Polizia di Stato negli ambienti della malavita brindisina specializzata nelle rapine in trasferta. Si tratta di due soggetti che il 29 giugno scorso a Faenza, in Emilia Romagna, assaltarono un negozio di preziosi in pieno centro storico, "Romano Gioielli", in via Dogana. I rapinatori erano a volto scoperto ed utilizzarono la tattica consumata dei finti clienti. mentre il gioielliere, Corrado Romano, mostrava loro alcuni monili, uno dei banditi estrasse la pistola.
BRINDISI – Chiuso il cerchio attorno alla banda dei pendolari della rapina per il colpo alla gioielleria “Ars Aurea” di Massafra. Dopo gli arresti di venerdì scorso, ad opera della squadra mobile – condotta dal vice questore Francesco Barnaba – di Domenico Disantantonio, 21anni, detto “Bistecca” e Andrea Ostuni 27 anni, si costituisce il terzo brindisino della banda: Jonata Stea. Il ventunenne si è presentato di primo mattino in questura accompagnato dal suo legale Luca Leoci. Nei suoi confronti il pm della procura della Repubblica di Taranto, Lucia Iscieri, ha emesso un decreto di fermo per le accuse di rapina aggravata in concorso e sequestro di persona.