Alla guida con patente revocata: denunciati i guidatori e i proprietari dei veicoli
Tre automobilisti accusati di “Reiterazione nella guida senza patente” e i proprietari di “Incauto affidamento”
Tre automobilisti accusati di “Reiterazione nella guida senza patente” e i proprietari di “Incauto affidamento”
Per la seconda volta un brindisino di 34 anni è stato sorpreso alla guida senza patente, in quanto revocatagli nel 2010
Il sindaco in una nota inviata agli organi di informazione chiarisce i motivi della revoca delle deleghe a tre assessori
Il Comune di Brindisi contesta "gravi e reiterate manchevolezze e omissioni" ed esclude la concessione di una ulteriore proroga dei lavori, il cui termine era previsto per il 31 marzo 2019
I carabinieri della stazione di Francavilla Fontana hanno eseguito una ordinanza di revoca degli arresti domiciliari
Arriva a conclusione l’esperienza dell’avvocato Giuseppe Salvatore Alemanno, iniziata il 2 novembre: Santi Giuffrè cambia rotta dopo aver chiesto spiegazioni sui compensi Aro, oggetto di inchiesta della Digos. E aver appreso della toilette personale
BRINDISI – La prima sezione del Tar di Lecce stamani ha accolto la richiesta di sospensiva avanzata dai legali dell’istituto di vigilanza privata Securitas La Torre di Ostuni, cui il prefetto di Brindisi con decorrenza 1 febbraio scorso, e proroga sino all’8 febbraio, ha ritirato le autorizzazioni disponendone la cessazione dell’attività.
BRINDISI – Il Comune lo vieta esplicitamente, ma Multiservizi assume altro personale. E lo scontro tra il sindaco Mimmo Consales e l’amministratore della società in house diventa pubblico, con un a richiesta di revoca immediata delle assunzioni che arriva direttamente da Palazzo Nervegna, sede del primo cittadino di Brindisi e dei suoi più diretti collaboratori.
BRINDISI - Revocata la facoltà d’uso alla Peritas, azienda che produce ammoniaca e che si trova nella zona industriale di Brindisi: l’impianto, sotto sequestro dal 19 luglio scorso, è attualmente fermo.
BRINDISI – I lavoratori della polizia provinciale cui l’ex presidente Massimo Ferrarese ha lasciato in eredità un nuovo, contestatissimo regolamento, in attesa della convocazione da parte del prefetto Nicola Prete dopo la comunicazione della richiesta della procedura di raffreddamento, confermano sia lo stato di agitazione che la richiesta di revoca del regolamento stesso. E questa volta il pressing si orienta sul nuovo inquilino di Palazzo De Leo, il commissario straordinario Cesare Castelli, il quale resterà al timone della Provincia di Brindisi sino alla nascita del nuovo ente di secondo grado che ne vedrà la fusione con un altro territorio.
LATIANO – L’Ufficio Scolastico Regionale con una delibera datata 16 ottobre 2012, ha accolto le ragioni alla protesta dei genitori e docenti della scuola primaria di Latiano “Bartolo Longo”, e la nota di protesta inoltrata dalla Flc Cgil dalla stessa segreteria confederale. Alla scuola privata secondaria “Monsignor Armando Franco”, a decorrere dall’anno scolastico in corso, è stata revocata la parità per non aver fornito idonea documentazione all’Usr nei tempi dovuti, e “per gravi irregolarità di funzionamento relativi proprio alla mancanza di una sede idonea”, fa sapere la Cgil in una nota stampa. Il Comune di Latiano ha annullato la delibera di concessione dei locali.
BRINDISI - Le associazioni ambientaliste brindisine, prendendo le mosse dall'attuale indagine su un progetto di inserimento nell'affare della movimentazione del carbone Edipower, che al momento lascia spazio ad ipotesi di abuso di ufficio ed induzione alla corruzione, rilanciano la questione della chiusura progressiva della centrale di Brindisi Nord-Costa Morena, salvaguardandone i posti di lavoro, e invitano l'amministrazione ad opporsi all'Autorizzazione integrata ambientale rilasciata per la centrale di Brindisi, oggi controllata dalla multiutily A2A. Ecco il documento.
SAN DONACI - L'ordinanza con la quale il Consiglio di Stato ha accolto l'istanza cautelare proposta da Antonella Vincenti, assistita in giudizio dal prof. Saverio Sticchi Damiani, "aggiunge un ulteriore importante tassello al giudizio intrapreso dalla stessa consigliera comunale democratica di San Donaci, ex vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali del comune salentino, estromessa, come noto, dalla giunta comunale nell'agosto dello scorso anno". A renderlo noto è la stessa Vincenti stasera.
BRINDISI – Le associazioni ambientaliste brindisine chiedono all’Autorità Portuale il recesso dall’Accordo sostitutivo di concessione demaniale marittima stipulato con la British Gas Italia - Brindisi Lng e la revoca dell’approvazione del Piano Operativo Triennale 2012/2014 (approvato il 13 dicembre scorso) riguardante la realizzazione (scontata nella missiva del Piano) della costruzione del rigassificatore a Capobianco.
CEGLIE MESSAPICA – I carabinieri hanno notificato un ordine di carcerazione a Giuseppe Franco, 34 anni, di Ceglie Messapica che il 4 dicembre era stato arrestato mentre brutalizzava la madre. Franco era agli arresti domiciliari, quando si è reso protagonista dell’ennesimo episodio di maltrattamenti e percosse ai danni della genitrice, sottrattagli dai carabinieri per essere posi trasportata al pronto soccorso in stato ansioso e con numerose ecchimosi in varie parti del corpo. In quel momento, hanno constatato i militari della stazione di Ceglie Messapica, Giuseppe Franco era ubriaco.
BRINDISI – Il giudice delle indagini preliminari Giuseppe Licci stamani ha depositato un’ordinanza di revoca della misura degli arresti domiciliari a carico dei 18 componenti il Comitato spontaneo dei disoccupati di Brindisi, tra i quali il sindacalista del Cobas, Roberto Aprile. Il gip nell’ordinanza ha confermato la sussistenza dei forti indizi per tutti i reati a base degli arresti del 12 ottobre: interruzione di pubblico servizio, occupazione di edificio e violenza privata.
BRINDISI - Il sindacato Cobas Lavoro privato fa sapere che Monteco ha sospeso i provvedimenti disciplinari nei confronti dei sette dipendenti indagati per reati ambientali, in relazione alle investigazioni sullo smaltimento illegale di rifiuti di lavorazione della ditta Pacucci, che produce bare.
FASANO – Tempo scaduto: le giustificazioni che il sindaco di Fasano Lello Di Bari aveva preteso da Sergio Pagliara non sono arrivate. E così ha revocato oggi l’incarico amministrativo, avocando a sé le deleghe detenute sinora dall’assessore defenestrato.
SAN VITO DEI NORMANNI – Non c’è modo che si rimetta in riga. Ora ha circa venti anni. I quasi tre anni trascorsi in una casa famiglia di Latiano per recuperarlo a quanto pare non sono serviti. Il 13 agosto del 2007 aveva poco più di quindici anni. Con altri tre coetanei, tutti di San Vito dei Normanni, inscenò la crocifissione di un coetaneo indifeso da tutti i punti di vista. C’erano una croce preparata sul momento, fil di ferro, e ci furono percosse e pressioni psicologiche, minacce di morte al ragazzo sequestrato e portato in contrada Castello d’Alceste, una zona archeologica. Quando lo lasciarono andare, era allo stremo. Raccontò ai genitori cosa gli era accaduto, e gli stessi a loro volta informarono la polizia.