FASANO - Torna ad infiammarsi il dibattito attorno a Ricciolandia, a pochi giorni da una seduta consiliare che sarà chiamata per l’ennesima volta a fare i conti con la complessa diatriba sui ristoranti in riva al mare tra Torre Canne e Savelletri. Strutture abusive, di fatto, in quanto realizzate in pianta stabile lungo una fascia di litorale che, Piano regolatore alla mano, non dovrebbe consentire di normalizzare le posizioni pendenti. Eppure strutture esistenti e frequentatissime che vendono e somministrano ricci di mare, polpi e pesci alla griglia in località Forcatelle e dintorni. Solo l’entrata in vigore del Piano regionale delle coste potrebbe stabilire un criterio per una soluzione definitiva.
FASANO – La segnalazione arriva dal giornale online cittadino GoFasano.it e segnala che la corsa all’oro è cominciata: perché ormai da tempo i ricci di mare sono oro, per quanto costano (col sovrapprezzo di essere serviti già aperti). L’articolo parla di sei turisti che a Ricciolandia, come è stato ribattezzato il tratto di costa tra Torre Canne e Savelletri dove sono insediati ristorantini, dopo aver fatto fuori circa 600 pezzi con accompagnamento di un chilo di pane ed una decina di birre, si sono visti presentare un conto che nemmeno da Vissani. Qualcuno parla di una cifra non di molto inferiore ai mille euro? E’ possibile, lo è se i ricci sono stati venduti, come ormai capita sempre più spesso, ad un euro l’uno.
FASANO - Ieri sera il consiglio comunale di Fasano, a maggioranza, ha votato una nuova proroga a favore dei ristorantini di Ricciolandia, che potranno funzionare senza una nuova concessione demaniale sino al 31 ottobre prossimo. Novità introdotta, quella che alla scadenza della proroga tutte le strutture (che si trovano su aree demaniali) dovranno essere completamente smontate e rimosse come del resto già qualcuno fa.
FASANO – Un supplemento di seduta straordinaria del consiglio comunale, quella di stasera alle 18,30 a Fasano, tutt’altro che poco interessante. Terranno banco due argomenti: uno è il nuovo regolamento per le assegnazioni dei beni confiscati alla criminalità organizzata, tema molto caldo in questi giorni dopo il caso dell’appartamento di via della Scogliera, a Savelletri, concesso ad un pregiudicato sia pure in condizione di bisogno; l’altro è quello del rilascio, o meno, di una nuova proroga per i ristorantini di Ricciolandia sulla costa tra Torre Canne e Savelletri, quasi un’istituzione delle estati – ma non solo – fasanesi, ma anche una situazione di occupazione di aree demaniali in assenza di concessioni che si protrae da tempo