La giocata vincente è stata fatta presso la ricevitoria Sabatelli di piazza Plebiscito, a Ceglie Messapica, con una schedina da 2/3 euro. L'esercente: "Penso si tratti di una persona del posto"
CAROVIGNO – Rapinato e picchiato il gestore della ricevitoria “Lottomatica scommesse” di via Santa Sabina a Carovigno. Nella tarda serata di ieri (i carabinieri sono stati allertati poco prima delle 23) tre individui incappucciati e armati, a quanto pare di fucile, hanno fatto irruzione nel centro scommesse e hanno minacciato l'uomo.
CAROVIGNO - Pensava di gabbare tutti con una limetta, usata per modificare i numeri di un gratta e vinci che da carta straccia aveva trasformato in un biglietto vincente. Stava per incassare 10mila euro la titolare di una ricevitoria di Carovigno, che a conti fatti, invece, finirà per rimetterci se sarà confermata la sentenza di primo grado.
BRINDISI - Rapina a mano armata intorno alle 21 di ieri sera alla tabaccheria ricevitoria di Renato Poddi di Brindisi, all'angolo tra via Carmine e via De Carpentieri, a due passi da Porta Mesagne. Due individui incappucciati e armati di fucile a canne mozze dopo aver minacciato il proprietario si sono fatti consegnare il denaro presente in cassa: circa 4mila euro. Sono poi fuggiti a piedi dileguandosi per le vie del centro.
FASANO – Altro che crollo delle borse! 50 mila euro bruciati nell’arco di un’ora-un’ora e mezza. Secondo alcuni conoscitori è possibile, che “giocando al raddoppio” - partendo da una base di puntate di 200 euro, che vengono effettuate con una frequenza di 5 minuti, e passando poi a numeri a tre zeri (1000, 2000 e 3000 euro) – il buco sia possibile in quest’arco di tempo, anche meno. Giocava per conto suo o per conto terzi la commessa 25enne di una tabaccheria in pieno centro a Fasano, che ha fatto saltare il banco, il 6 settembre scorso, determinando un ammanco di cassa di 50mila euro?